Il Direttore dell’Ufficio per la Pastorale della Salute, Don Mario Torracca presenta la XXV Giornata mondiale della Salute che si celebrerà Sabato 11 Febbraio, memoria liturgica della B.V.Maria di Lourdes.
Il 13 Maggio del 1992, nella lettera di S.Giovanni Paolo II indirizzata al Cardinale Fiorenzo Angelini, allora Presidente del Pontificio Consiglio della Pastorale per gli operatori sanitari, comunicava la decisione di istituire la Giornata Mondiale del Malato, da celebrarsi ogni anno l’ 11 Febbraio, memoria liturgica della B.V.Maria di Lourdes. Nella lettera, il Santo Padre, dopo aver ricordato che la Chiesa, sull’esempio di Cristo, ha sempre ha sempre avvertito nel corso dei secoli il dovere del servizio ai malati e ai sofferenti come parte integrante della sua missione (Dolentium Hominum, 1), elenca gli scopi di tale giornata:
• sensibilizzare il Popolo di Dio e, di conseguenza, le molteplici istituzioni sanitarie cattoliche e la stessa società civile, alla necessità di assicurare la migliore assistenza agli infermi;
• aiutare chi è ammalato a valorizzare, sul piano umano e soprattutto su quello soprannaturale, la sofferenza;
• a coinvolgere in maniera particolare le diocesi, le comunità cristiane, le Famiglie religiose nella pastorale sanitaria;
• a favorire l’impegno sempre più prezioso del volontariato;
• a richiamare l’importanza della formazione spirituale e morale degli operatori sanitari e, infine,
• a far meglio comprendere l’importanza dell’assistenza religiosa agli infermi da parte dei sacerdoti diocesani e regolari, nonché di quanti vivono ed operano accanto a chi soffre.

Papa Francesco nel Messaggio in occasione della XXV GMM, ribadisce che questa giornata costituisce un’occasione di attenzione speciale alla condizione degli ammalati e, più in generale, dei sofferenti; e al tempo stesso invita chi si prodiga in loro favore, a partire dai familiari, dagli operatori sanitari e dai volontari, a rendere grazie per la vocazione ricevuta dal Signore di accompagnare i fratelli ammalati. Inoltre questa ricorrenza rinnova nella Chiesa il vigore spirituale per svolgere sempre al meglio quella parte fondamentale della sua missione che comprende il servizio agli ultimi, agli infermi, ai sofferenti, agli esclusi e agli emarginati.
Come Chiesa di Catania, attraverso l’impegno dell’Ufficio Diocesano per la Pastorale della Salute, vogliamo accogliere l’invito del Santo Padre qualificando sempre più la nostra presenza di “Chiesa chiamata ad andare verso le periferie esistenziali”, accanto ai nostri fratelli malati, negli ospedali con le cappellanie ospedaliere, nei luoghi di cura ed al proprio domicilio attraverso l’impegno dei ministri straordinari della S.Comunione e ministri della consolazione e delle varie espressioni del volontariato sanitario.
Alle 16.30, nella Basilica Cattedrale di Catania, alla presenza di numerosi malati, delle associazioni di volontariato, le cappellanie ospedaliere e tutti i volontari operanti nel settore della salute, avrà luogo la Solenne Concelebrazione Eucaristica presieduta dal nostro Arcivescovo, S.Ecc.za Rev.ma Mons.Salvatore Gristina, durante la quale l’Arcivescovo amministrerà il sacramento dell’Unzione degli Infermi ai malati che ne faranno richiesta.
Saranno presenti i presidenti dell’Ordine dei Medici, Prof.Buscema, dell’Ordine dei Farmacisti,Dott.Puglisi e del Collegio IPASVI, Sig.Spica.