In Sicilia, pur essendo Regione all’avanguardia per la  rimborsabilità  dei presidi di medicazione , non sufficiente attenzione è stata posta , a nostro parere, sull’appropriatezza diagnostica e terapeutica e sulle conoscenze fisiopatologiche.  Ciò si riflette sugli esiti del trattamento e sulla spesa sanitaria globale. Ancora oggi l’ulcera cutanea viene considerata quasi come una malattia a se stante e si assiste  all’uso improprio e sovrastimato delle medicazioni come principale strumento di cura, mentre   poca attenzione viene posta alla diagnosi e alla terapia della malattie che sono causa delle ulcerazioni cutanee degli arti inferiori. Mancano spesso programmi adeguati di prevenzione di tali lesioni e la tanto invocata multidisciplinarietà nel trattamento è ancora molto lontana  dall’ essere attuata. Il nodo da sciogliere sta  nella diagnostica, cioè della capacità, da parte degli operatori sanitari di porre  una diagnosi corretta e, di conseguenza, di riuscire ad attuare  un programma terapeutico mirato che vada al di là della semplice medicazione. Inoltre il principio della pluridisciplinarietà imporrebbe  percorsi di formazione condivisi con le varie figure professionali che si occupano di questi pazienti. Per realizzare  un’offerta formativa di qualità il guppo GIV (Gruppo Italiano Vulnologi), afferente come  gruppo di studio alla SIDV (Società Italiana di Diagnostica Vascolare) con la collaborazione  di PosturaLab dell’università di Palermo e La Federazione Diabete Sicilia e con il Patrocinio del’ordine dei medici, organizza il corso  “Accademia della Riparazione Tessutale” rivolto  tutte le professioni sanitarie. L’accademia è il frutto del lavoro di un gruppo di esperti il cui nucleo fondatore  è stato l’Unità Operativa complessa di Angiologia del Policlinico Vittorio Emanuele  e alla quale si sono aggregati nel tempo vari esperti medici e non medici e con la recente entusiastica  adesione del gruppo posturologico e podologico guidata dal dr. Secolo I. . Il corso, strutturato nelle due  giornate del 22  e 23 Giugno 2018, che  si svolgerà presso Hotel Villa Itria di Viagrande, si propone di riavviare un processo di formazione e crescita condivisa , già iniziato con la prima edizione  svoltasi nel 2009 e proseguito per altre sette edizioni, degli operatori sanitari del settore . Esso  è rivolto a tutti  esperti , non esperti e neofiti , con lo scopo di riproporre idee  e dei processi sanitari  finalizzati a focalizzare l’attenzione sulle malattie che provocano l’ulcera e sulla loro risoluzione , affinchè, in multidisciplinarietà, si possa giungere alla “guarigione” e non limitarsi solo alla medicazione. Affrontando il problema con metodo “evidence based” si potrà parlare di buona gestione di questo fenomeno , tralasciando quelli che sono gli “aneddoti” scientifici e i meri interessi commerciali che purtroppo spesso  tentano di condizionare il comportamento degli operatori sanitari. La discussione che né potrà scaturire sarà libera, aperta e soprattutto, scevra dai predetti condizionamenti commerciali, come ci si deve aspettare da un gruppo di persone che dedicano la loro vita ai pazienti con le ulcere degli arti inferiori

 Dr Giacomo Failla

                                                                                                                                                                   UOC di Angiologia

                                                                                                                                            Policlinico Vittorio Emanuele

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