L’undicesima edizione del concorso per l’assegnazione di due borse di studio ai figli dei dipendenti dell’Azienda che si sono distinti nel conseguimento della laurea magistrale e del diploma di maturità si è conclusa con l’aggiudicazione del premio a Corrado Caia, figlio della dipendente Corradina Bellomo di Avola, per avere ottenuto la laurea magistrale in Scienze forestali ed ambientali all’Università di Palermo con 110 su 110 e lode. La borsa di studio in palio per il conseguimento del diploma di scuola media inferiore, invece, non è stata assegnata per mancanza di partecipanti. Il premio di 800 euro e una targa ricordo sono stati consegnati al neo laureato nel corso di una cerimonia che si è svolta nella sede della direzione generale dell’Azienda. A consegnare il premio sono stati il presidente e il vice presidente del Cral Vincenzo Bastante e Luigi Casinotti e il delegato alla cultura dello stesso circolo Nazzareno Apolloni alla presenza dei direttori sanitario e amministrativo Anselmo Madeddu e Giuseppe Di Bella che hanno rivolto al giovane Corrado Caia, anche a nome del commissario Salvatore Brugaletta, che non ha potuto partecipare per altro improrogabile impegno istituzionale, le più sentite congratulazioni per il risultato raggiunto e gli auguri per una brillante carriera. “E’ una lodevole iniziativa – hanno aggiunto – che si ripete oramai da tanti anni nell’ambito delle attività culturali del Cral, che vuole manifestare sentimenti di vicinanza da parte dell’Azienda non soltanto ai dipendenti ma anche alle loro famiglie”. Il presidente Vincenzo Bastante ha elogiato il vincitore e gli altri figli dei soci che hanno ottenuto brillanti risultati nel conseguimento della laurea di secondo livello: Sara Fronterrè, Eliana Schifano, Salvatore Marino, Floriana Leone, Margherita Tisano, Alessandra Camizzi, Carla Marino e non ha mancato di ringraziare, infine, i componenti la Commissione aggiudicatrice, il presidente Nazzareno Apolloni, realizzatore e sostenitore del progetto “Borse di studio”, Luigi Casinotti, Angela Cedro, Margherita Greco e Carmelo Schiavo, per la loro scrupolosità e serietà.