Sepsi? Anche no!

Sepsi? Anche no!

16 Settembre 2017 Redazione 0

La global sepsis alliance ha organizzato il 2° world sepsis congress dedicato, quest’anno, alla sepsi materno infantile. L’evento è stato seguito in streaming con traduzione simultanea da oltre 200 tra professionisti sanitari, specializzandi e studenti delle professioni sanitarie presso l’auditorium A. Mazzeo del Presidio Vittorio Emanuele. La sepsi è una condizione che complica un processo infettivo coinvolgendo tutti gli organi ed apparati, rappresentandone spesso l’evento finale e tragicamente conclusivo. La sepsi infatti uccide quattro volte più del tumore del colon, cinque volte più dell’ictus e dieci volte più dell’infarto miocardico. Il tasso di mortalità oscilla fra il 30 e il 60 per cento ed è spesso collegata a germi diventati resistenti ai trattamenti antibiotici a causa dell’uso non sempre appropriato che viene fatto di questi farmaci; nella sola Europa si contano più di 700.000 casi l’anno ed un quinto di questi ha un esito fatale con una particolare drammatica incidenza fra i pazienti ricoverati nelle terapie intensive. All’evento sono intervenuti: il dr. Giuseppe Giammanco, Direttore Generale dell’ASP di Catania, l dr. Antonio Lazzara, Direttore Sanitario dell’AOU Policlinico-OVE, il prof. Giuseppe Ettore, Direttore UOC Ostetricia e Ginecologia dell’ARNAS Garibaldi, la professoressa Manuela Caruso ed il prof. Marco Palumbo, direttori rispettivamente delle scuole di specializzazione di Pediatria e di Ginecologia ed ostetricia. Nel corso del pomeriggio il dr. Vincenzo Parrinello, responsabile dell’U.O. per la Qualità e Rischio Clinico dell’AOU Policlinico-Vittorio Emanuele, ha presentato i risultati del progetto interaziendale networking sepsis che coinvolge tutti gli ospedali della provincia di Catania e che ha lo scopo di migliorare gli outome dei casi di sepsi. La professa, M. Astuto, direttore della scuola di specializzazione in anestesia e rianimazione dell’università di Catania, il dr. Raffaele Falsaperla, direttore dell’U.O. di Pediatria del PO Vittorio Emanuele, la dr.ssa Mary Betta, Neonatologo del PO G. Rodolico e la prof. Stefania Stefani, professore ordinario di microbiologia dell’univerità di Catania, hanno presentato una carrellata di esperienze personali e casi clinici. Il congresso si quindi è articolato in 2 sessioni che hanno riguardato la sepsi materna e la sepsi nel neonato con relazioni di esperti di diversi Paesi del mondo che hanno presentato le più moderne ed innovative acquisizioni sugli aspetti relativi alla gestione della sepsi materno-infantile. Gli interventi del world sepsis congress sono stati commentati dal dr. Antonino Rapisarda, Direttore UOC Ostetricia e Ginecologia del PO S. Bambino, dalla dr.ssa Angela Motta, Direttore UOC neonatologia e UTIN dell’ARNAS Garibaldi e dal dr. Pietro D’amico, Direttore ff UOC neonatologia e UTIN dell’AO Cannizzaro. L’evento ha rappresentato una grande opportunità per apprendere dai maggiori esperti di sepsi di tutto il mondo.

 

Autore

Redazione

Your email address will not be published. Required fields are marked *