L’Ordine dei Medici di Catania si pone a tutela dei giovani medici impegnati nel concorso per l’accesso alle Scuole di Specializzazione di area sanitaria. Circa 24 mila colleghi vivono da mesi una inaccettabile condizione di grande difficoltà ed incertezza a seguito dei continui ritardi nell’espletamento delle procedure di assegnazione dei contratti di formazione specialistica. Il concorso nazionale per l’accesso alle Scuole di Specializzazione di area sanitaria con cadenza annuale, per il quale i neolaureati e non solo si preparano da mesi, programmato per Luglio, si è quest’anno svolto a Settembre e a ciò si è aggiunta una serie di rinvii e blocchi dovuti a determinazioni della Magistratura in conseguenza di migliaia di ricorsi sopraggiunti dopo lo svolgimento della prova. Il rischio concreto che bisogna assolutamente scongiurare, subito dopo la pronuncia del Consiglio di Stato sulla graduatoria definitiva, prevista per il 15 Dicembre, è quello di ulteriori slittamenti nell’assegnazione delle borse di formazione e quindi nella conseguente presa di servizio fissata, ad oggi, per il 30 Dicembre. Ciò significherebbe congelare in piena crisi pandemica nuove risorse fondamentali per il presente ed il futuro del nostro Servizio Sanitario Nazionale. È necessario inoltre che vengano adottate da parte dei Ministeri competenti delle misure volte a tutelare ed agevolare dal punto di vista logistico i colleghi che, a causa dei suddetti ritardi, saranno costretti in pochi giorni, durante le festività natalizie e di fine anno, a doversi spostare tra regioni per cambiare città in un contesto di restrizioni generali degli spostamenti. Infine, come già ribadito in una precedente nota dei giovani componenti del nostro ordine, (https://www.cataniamedica.it/bloccata-la-graduatoria-per-la-specializzazione-la-protesta-dellordine/?fbclid=IwAR2v3RS4KJrq0Q0naVrwZK9PkPTcIZ1cvYjVl_oRu7ZcAVSzkzLNJf1JlgA) il diritto dei giovani medici a completare il percorso formativo con una specializzazione, peraltro attualmente non garantito a tutti, non può subire ulteriori deroghe ed è prioritario adottare misure utili affinché in futuro venga assicurato ad ogni laureato in medicina la possibilità di un percorso di formazione specialistica. Il Presidente dell’OMCeO di Catania invierà una lettera di sollecito con tali richieste al Ministro dell’Istruzione e all’Assessore alla Sanità della Regione Sicilia.

OMCeO di Catania