Rotary promuove “stanza d’ascolto”

Rotary promuove “stanza d’ascolto”

1 Luglio 2017 Redazione 0

Dopo la tavola rotonda di Bronte sullo stesso tema, cui partecipò anche il Presidente dell’Ordine dei medici, prof Massimo Buscema, il 26 giugno è stata inaugurata da S.E. Monsignor Salvatore Gristina Vescovo di Catania la stanza di ascolto ed osservazione, allestita dal Club Rotary Aetna Nord Ovest di Bronte e denominata “Stanza Papa Francesco” in onore del Pontefice sempre attento e vicino alle problematiche dei giovani. Tale evento è stato il momento culminante del progetto che ha visto impegnati il Club Rotary Aetna Nord Ovest di Bronte, le forze sociali e gli operatori  del settore impegnati nella lotta contro tali problematiche.  Nato dalle forti emozioni che hanno suscitato in tutta l’opinione pubblica, i tristi avvenimenti riportati dai mass media riguardanti i suicidi di ragazzi coinvolti nei fenomeni del bullismo e cyberbullismo, il progetto, di cui è promotore il Dott. Giorgio Giannotti presidente del Club Rotary Aetna Nord Ovest di Bronte, è stato condiviso anche dall’ASP. L’inaugurazione è avvenuta  presso l’U.O.C. di NPI  in via Manzella a Catania, alla presenza del Club Rotary Aetna Nord Ovest di Bronte con il Presidente Dott. Giorgio Giannotti, dell’Assistente del Governatore del Distretto 2110 di Sicilia e Malta del Rotary International Prof. Francesco Rapisarda, dei vertici dell’ASP 3 di Catania, del Responsabile della Polizia Postale della Sicilia orientale Dott. Marcello La Bella, dei vertici della NPI dell’ASP 3 di Catania.

Il  progetto particolarmente articolato ha previsto:

  • l’allestimento di una stanza di ascolto e di osservazione, con uno specchio unidirezionale e un sistema di videoregistrazione, presso l’U.O.C. DI N.P.I. dell’ASP3 di Catania con sede in  via Manzella, per rilevare nei soggetti coinvolti e nei loro nuclei familiari, rispettivamente quelle disfunzioni della personalita’ e degli stili genitoriali che tanta parte hanno nell’estrinsecazione di disturbi quali il bullismo e il cyberbullismo. Tali disagi, se non rimossi, si pongono in continuità con molti disturbi antisociali di personalità nell’età adulta poichè sono capaci di indurre abuso di sostanze stupefacenti, problematiche depressive e fallimento sociale
  • la creazione di un “Osservatorio” all’interno della NPI, ove opereranno psicologi e assistenti sociali, per indirizzare i minori coinvolti presso gruppi ludici di accoglienza per il definitivo recupero e il consolidamento dell’autostima
  • incontri di formazione per i docenti delle scuole secondarie di secondo grado e di informazione per gli alunni di Istituti scolastici del comprensorio di Bronte con le varie figure professionali della N.P.I. dell’ASP 3 di Catania e della polizia postale al fine della sensibilizzazione verso tali disagi
  • un FORUM scientifico cui hanno partecipato in qualità di relatori, magistrati, avvocati, neuropsichiatri, psichiatri, psicoterapeuti e assistenti sociali, durante il quale è stato fatto il punto sullo stato dell’arte di tali problematiche sia dal punto di vista medico che giuridico ed indirizzato agli addetti ai lavori oltre che alla società civile.

 

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Redazione

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