Si insedierà domani, giovedì 19 luglio, alle ore 10.30, presso i locali della Direzione generale dell’Asp di Catania, il nuovo Organismo provinciale in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro. Istituito presso l’Asp di Catania nel 2011, ai sensi del D.A. n. 1864 del 21.07.2010, l’Organismo è stato recentemente rinnovato nei suoi componenti. Lo presiede il direttore del Dipartimento di Prevenzione dell’Azienda sanitaria catanese; ne fanno parte: il direttore dello S.Pre.S.A.L. (Servizio di prevenzione e sicurezza negli ambienti di lavoro); il direttore del SIA (Servizio di impiantistica ed antinfortunistica); il direttore del Laboratorio di Sanità Pubblica; il direttore dell’Ispettorato Territoriale del Lavoro; il direttore provinciale INAIL; il comandante provinciale dei Vigili del Fuoco; il direttore provinciale INPS; il direttore del Dipartimento Provinciale ARPA. L’Organismo si occupa di attuare gli indirizzi e i piani emanati dal Comitato regionale di coordinamento in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, nei quali sono individuati: gli obiettivi specifici, gli ambiti territoriali, i settori produttivi, i tempi, i mezzi e le risorse ordinarie che sono rese sinergicamente disponibili da parte dei vari soggetti pubblici interessati. In specifici contesti produttivi e in situazioni eccezionali, al fine di migliorare l’efficacia delle politiche attive di prevenzione, possono essere previste particolari attività di coordinamento tecnico che prevedano la costituzione di nuclei operativi integrati di prevenzione e vigilanza che operino per tempi programmati. La sua finalità e la sua funzione strategica in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro si esplica sia attraverso la pianificazione e la programmazione di attività coordinate e congiunte tra i diversi Enti preposti al controllo e alla vigilanza nei luoghi di lavoro, tramite la creazione di specifiche gruppi di lavoro (task force) che intervengono in modo massivo nei vari ambiti lavorativi più esposti a rischi e ad infortuni, sia attraverso la programmazione di iniziative di promozione della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, mediante l’organizzazione di seminari, eventi informativi e formativi che consentono alle aziende dei settori più esposti ai rischi lavorativi, di conoscere ed adottare quelle misure di tipo tecnico, organizzativo e procedurale che possono ridurre notevolmente il fenomeno infortunistico e tecnopatico.