Si è svolto stamattina, presso il Salone Dusmet dell’Ospedale Garibaldi-Centro, l’evento intitolato Obesity Management: Ottimizzazione della gestione del paziente obeso in Regione Sicilia “La sostenibilità economica del percorso assistenziale”, organizzato dall’Unità Operativa di Chirurgia Generale diretta dal Prof. Luigi Piazza.
Nel corso del dibattito sono stati affrontati i temi principali relativi alla gestione del paziente affetto da tale patologia, anche attraverso specifiche tavole rotonde di confronto tra esperti. Ad aprire i lavori è stato il dott. Fabrizio De Nicola, direttore generale dell’Arnas Garibaldi, il quale ha salutato gli intervenuti, sottolineando l’impegno dell’azienda di piazza Santa Maria di Gesù per la cura del paziente affetto da obesità. “Nella nostra azienda – ha detto il manager – è attivo uno dei pochi centri siciliani riconosciuti dalla Società Italiana di Chirurgia Bariatrica. La struttura è diventata negli anni un polo di riferimento indispensabile per il territorio sulle questioni legate al trattamento chirurgico della malattia. Il merito va al Prof. Luigi Piazza e alla sua equipe, che dimostrano giornalmente professionalità e competenza”. Proprio il direttore della struttura complessa di Chirurgia Generale ha tenuto ha ricordato nel suo intervento la necessità di un costante dialogo con le Istituzioni. “È fondamentale – ha dichiarato il Prof. Piazza – avere un’interlocuzione costruttiva con chi, alla fine, prende le decisioni strategiche. Servono investimenti mirati e la definizione di una rete capace di garantire un maggior accesso alle cure e percorsi standardizzati per i pazienti”. La questione della sostenibilità economica del sistema è stata al centro del dibattito e ha coinvolto da vicino anche l’Assessore alla Salute della Regione Siciliana, Ruggero Razza. “Questa giornata – ha concluso l’Assessore – si configura come la prosecuzione di un processo già iniziato attraverso l’istituzione di un gruppo di lavoro regionale che ha l’obiettivo di strutturare percorsi diagnostico-terapeutici e lavorare sulla prevenzione, affinché il numero si riduca notevolmente la percentuale di pazienti obesi in Sicilia che, in questo momento, è superiore alla media nazionale. Tutto ciò ha un rilevante impatto sociale che merita la giusta attenzione”. Al dibattito sono intervenuti, tra gli altri, oltre al Prof. Giuseppe Navarra, direttore DAI di Chirurgia del Policlinico di Messina e che ha collaborato all’organizzazione dell’evento, il Sindaco di Catania, Salvo Poglliese, l’Assessore regionale alla famiglia, Antonio Scavone, il direttore dell’USMAF Sicilia – Ministero della Salute, Claudio Pulvirenti, l’Assessore comunale alla Sanità, Giuseppe Arcidiacono, l’Assessore comunale alla Cultura, Barbara Mirabella, il direttore generale dell’ASP di Palermo Daniela Faraoni, il direttore generale dell’Azienda Cannizzaro, Salvo Giuffrida, il responsabile del Risk management del Policlinico di Messina, Consolato Malara, il direttore amministrativo dell’Arnas Garibaldi, dott. Giovanni Annino, il direttore sanitario dell’Arnas Garibaldi, dott. Giuseppe Giammanco, la responsabile dell’educazione alla salute dell’Arnas Garibaldi, Anna Colombo, il docente universitario della Bocconi, prof. Patrizio Armeni, il direttore del Dipartimento Materno-Infantile, Giuseppe Ettore, il Presidente del Comitato Etico dell’Arnas Garibaldi, Domenico Grimaldi, l’ex Presidente dell’Ordine dei Medici, Diego Piazza, il direttore dell’UOC Malattie Infettive dell’Azienda Cannizzaro, Giuseppe Liberti, il responsabile della qualità e del governo clinico del DASOE, Giuseppe Murolo e la rappresentante dell’Associazione MPO, Milena Zummo.