Fine settimana avisino a Catania, E’ in corso infatti al Plaza del Lungomare la 49ma Assemblea Regionale dell’Avis Sicilia. Un momento importante per la più grande associazione di volontariato della donazione del sangue, con 163 delegati, presidenti e dirigenti provenienti dalle 9 province, in un contesto di forte cambiamento per la riforma del terzo settore. La storica Avis comunale di Catania, presieduta da Franco Malerba, è la sede ospitante, mentre l’Avis Provinciale di Catania, presieduta da Carlo Sciacchitano è l’organizzatrice dell’evento. Il tema di quest’anno è RETI SOLIDALI LE NUOVE ROTTE DEL VOLONTARIATO DEL DONO  che sono state illustrate dal presidente regionale Salvatore Mandarà mentre il Direttore sanitario regionale, Marcello Romano ha evidenziato la crescita avisina nel 2018 con oltre 124 mila donazioni. In Sicilia i talassemici sono circa 2700 per una richiesta di oltre 45.000 sacche di sangue trasfuse; di contro vi sono 165 Avis dislocate su tutte le province siciliane con 90 sedi di raccolta e 16 autoemoteche che riescono a fornire un apporto, come detto,  di quasi 125.000 sacche di sangue donato su un fabbisogno di 204.000 annui con un esercito di cittadinanza attiva di 82.000 donatori che trasmettono soprattutto valori di altruismo e solidarietà sociale. I saluti istituzionali da parte del Rettore dell’Università di Catania Francesco Basile che ha anticipato la volontà dell’ateneo di portare nelle aule universitarie il messaggio forte della cultura della donazione e del presidente dell’Ordine dei medici etneo Diego Piazza che ha ricordato i tempi andati e per fortuna superati delle donazioni a pagamento.

La situazione catanese che registra un calo donazionale è stata riferita dai responsabili dei trasfusionali del Garibaldi (Santi Sciacca) e del Cannizzaro (Mario Lombardo). Due importanti anticipazioni sono state fatte, infine, dall’assessore regionale alla salute Ruggero Razza nel suo intervento, il primo riguarda l’incremento delle donazioni di sangue e di organi che sarà uno degli obiettivi dei neo direttori generali. Una ulteriore novità è stata poi annunciata da Razza: la creazione di una azienda regionale per le emergenze urgenze che assorbirà al suo interno il Centro regionale sangue ed il Centro regionale trapianti. Breve intervento anche del direttore sanitario dell’AVIS di Siracusa, Marica Pagano, e dei due consiglieri nazionali AVIS, Dario Genovese e Mimmo Alfonso.