Qualche giorno fa la CAO Nazionale in sintonia con tutti i presidenti provinciali ha presentato un esposto-denuncia all’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato in relazione al proliferare di siti web , indicandoli specificatamente, che sempre più spesso pubblicizzano tecniche e metodiche non supportate scientificamente ma soprattutto trasmettono messaggi che appaiono ingannevoli per il corretto esercizio stesso della professione di odontoiatra.
E’ il caso, tra gli altri, del sito “Dentista Manager”, in cui si potrebbe ravvisare addirittura un vero e proprio favoreggiamento dell’esercizio abusivo della professione odontoiatrica (sanzionato penalmente dall’art, 348 del c.p.)
In esso, al di la delle assurde considerazioni sulla sostanziale inutilità a svolgere e superare il corso di laurea in odontoiatria e protesi dentaria per esercitare la professione, con palese disprezzo della tutela della salute dei cittadini, si sostiene che lo strumento delle società tra professionisti permetterebbe agli odontotecnici di iscriversi all’Albo degli Odontoiatri esercitando la relativa professione.
Tale messaggio è veramente ingannevole poiché nell’atto costitutivo delle Stp (Società tra professionisti) deve essere specificato che l’esecuzione dell’incarico professionale conferito alla società, deve essere eseguito solo dai soci in possesso dei requisiti per l’esercizio della prestazione professionale richiesta.
Nel decreto ministeriale sono, inoltre, stabilite tutta una serie di garanzie affinchè le prestazioni siano eseguite dai soci in possesso dei requisiti per l’esercizio della professione. La Stp deve, inoltre, consegnare al cliente l’elenco scritto dei singoli soci professionisti, con l’indicazione dei titoli o delle qualifiche professionali di ciascuno di essi nonché l’elenco dei soci con finalità di investimento.
Ecco perché è stato richiesto un intervento repressivo da parte dell’autorità garante al fine di ripristinare la correttezza nei messaggi pubblicitari che potrebbero provocare un grave danno al rispetto della normativa e soprattutto alla difesa della salute dei cittadini.