Ristrutturazione e riqualificazione del Presidio, ma anche riorganizzazione dei servizi e grande attenzione alla sicurezza di operatori ed utenti. Sono le linee guida del programma di rilancio e potenziamento dell’offerta sanitaria del PTA Guadagna in quello che fino al 2004 era un Ospedale per Malattie infettive dotato di 84 posti letto. Il nucleo storico degli edifici risale all’800 e l’opera di riqualificazione ha, già, interessato l’ex direzione sanitaria di un Presidio che all’inizio del ‘900 era uno dei “lazzaretti” della città. “Gli interventi vanno avanti da un anno e mezzo e proseguiranno con l’obiettivo di proporre all’utenza servizi sempre più efficienti – ha spiegato il commissario dell’Asp di Palermo, Antonio Candela – abbiamo, finora, investito mezzo milione di euro per lavori che hanno contribuito al potenziamento dell’offerta sanitaria creando, anche, un clima di maggiore serenità e fiducia da parte di utenti ed operatori”.
Il PTA Guadagna di via Villagrazia, nel quale quotidianamente 75 operatori (tra medici, infermieri, personale sanitario ed amministrativo) ha al proprio interno gli ambulatori di 17 branche specialistiche oltre ad un ambulatorio infermieristico al quale si accede gratuitamente. In funzione pure il PUA (Punto Unico di Accesso) che, oltre ad accogliere le richieste per le visite specialistiche domiciliari, serve ad orientare gli utenti sul territorio.“La priorità negli interventi – ha sottolineato il direttore del PTA Guadagna, Angelo Collodoro – è stata indirizzata alla realizzazione di una serie di misure che garantissero la sicurezza di utenti ed operatori. Sono stati riparati i tetti dei vari edifici, rimossi gli infissi pericolanti dell’intera area dell’ex Presidio ospedaliero ed installate sbarre e cancelli automatici che hanno consentito di creare una ‘circolazione’ limitata ed adeguata alla struttura anche grazie alla creazione di ampie aree di parcheggio per gli utenti. E’ stato attivato anche il servizio di vigilanza, installato un impianto di allarme ed un sistema di videosorveglianza con telecamere sempre in funzione”. Gli ultimi lavori in ordine di tempo hanno interessato i locali della Guardia Medica, del PPI (Punto di Primo Intervento) adulti e del PPI pediatrico, strutture dotate anche di nuovi arredi. “Abbiamo puntato l’attenzione anche sulla riorganizzazione dei servizi – ha detto Collodoro – sono stati installati eliminacode con display e totem ‘intelligenti’ sia al punto prelievi che al CUP. Tutti gli ambulatori specialistici sono stati dotati del sistema per consentire ai medici di emettere la ricetta de materializzata ed, inoltre, sono state aumentate le ore di apertura al pubblico del Centro Unificato di Prenotazione, adesso a disposizione degli utenti anche il lunedì pomeriggio. Potenziato, pure, il parco tecnologico del poliambulatorio con l’acquisto di un uroflussometro, un tonometro a soffio ed un autorefrattometro”. Nel corso della presentazione dei lavori e degli interventi, già, effettuati la direzione aziendale – presente sia con il commissario, Antonio Candela, che con il direttore sanitario, Salvatore Russo e con il direttore amministrativo, Domenico Moncada – ha sottolineato come “molto sia stato fatto, ma molto bisogna ancora fare per trasformare l’ex Ospedale Guadagna in un Presidio efficiente, funzionale e moderno”. Tra gli interventi in cantiere che saranno realizzati a breve ci sono, tra l’altro, il ripristino del parco a verde dell’intera area e la realizzazione di un ambulatorio per le demenze secondarie.