Catania si conferma una eccellenza nel campo della formazione odontoiatrica ed il IX Congresso nazionale odontostomatologico del Mediterraneo che si è svolto oggi alla Baia Verde ne da’ ancora una volta evidenza con la presenza, in apertura del lavori, del Presidente della Regione, Nello Musumeci, dell’Assessore Regionale alla salute, Ruggero Razza, che ha ripreso il programma di questo governo regionale che intende introdurre l’odontoiatria sociale,
del sindaco, Salvo Pogliese,
accompagnato dall’assessore comunale alla salute, Pippo Arcidiacono,
del Direttore generale e del direttore sanitario dell’ASP, Maurizio Lanza e Nino Rapisarda,
che sono stati introdotti da Ezio Campagna, tesoriere dell’Ordine e consulente dell’assessorato alla salute. Presidente del Congresso e della CAO di Catania, Gianpaolo Marcone.
Hanno portato i saluti dell’Università il direttore del dipartimento chirurgico, Ernesto Rapisarda e la presidente del corso di laurea in odontoiatria, Rosalia Leonardi,
Ma il meeting ha fatto il punto non solo sull’aggiornamento professionale quanto sull’intero esercizio della professione odontoiatrica in forma sia individuale che societaria con l’intervento del Presidente nazionale ANDI, Carlo Ghirlanda.
Negli ultimi anni, del resto, gli studi dentistici gestiti da società anziché da singoli professionisti sono quasi triplicati nel nostro Paese arrivando oggi a superare, secondo l’Agenzia delle Entrate, oltre 2.500 unità con strutture operanti che riferiscono di avere circa 5 mila tra collaboratori clinici ed amministrativi occupati e 700 mila pazienti trattati per anno. Un altro tema di grande attualità trattato con l’autorevole presenza del Vice Presidente vicario della Fondazione ENPAM, Gianpiero Malagnino, l’entrata in vigore della riforma per la tutela degli infortuni e della malattia dei liberi professionisti che passa dall’Assistenza alla Previdenza.
In termini pratici questo significa che in caso di inabilità temporanea, l’indennizzo verrà garantito a tutti e non più solo a chi ha un reddito al di sotto di limiti stringenti. Di informazione sanitaria, a due anni dalla entrata in vigore della Legge Gelli sulla responsabilità professionale, ha parlato invece il Presidente nazionale dell’Albo degli Odontoiatri, Raffaele Iandolo.
Oggi l’odontoiatra che si relaziona con il paziente, che lo informa nel modo corretto non trascurando la fase dell’ascolto e che poi, eticamente, redige il consenso, fornisce la corretta immagine di sé e dell’intera categoria. Ed, infine, lo stato dell’arte sulla Educazione continua in medicina che la nostra regione tiene in particolare evidenza avendo con decreto del 9 Maggio scorso varato il Piano di formazione 2019-2021. Il Presidente Cogeaps, Sergio Bovenga ha detto che gli iscritti all’Ordine di Catania hanno già per un quarto di loro raggiunto il debito formativo del triennio.
Di seguito la presentazione del corso FAD messo a disposizione degli odontoiatri catanesi con 50 crediti su “Diagnosi radiologica in odontoiatria, stomatologia e chirurgia maxillo facciale mediante Cone Beam” da parte di Patrizia Gatto della TUEOR, editrice di Dental Tribune.