Al via, negli Ospedali di Acireale e Caltagirone, i cantieri finanziati nell’ambito del Piano regionale per l’emergenza Covid presentato, al Ministero della Salute, dal presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, nella qualità di commissario delegato per l’emergenza Covid.
Gli interventi, per un importo complessivo di 5,2 milioni di euro (1,5 per l’Ospedale di Acireale e 3,7 per l’Ospedale di Caltagirone), sono stati approvati (nella progettazione esecutiva) e appaltati dal soggetto attuatore del commissario delegato per l’emergenza Covid, ing. Tuccio D’Urso, e riguardano:
- per l’Ospedale di Acireale:
- la realizzazione di una nuova struttura, autonoma e indipendente, nell’area sud-ovest dell’Ospedale, a supporto dei reparti Covid, con la previsione di un’area triage e un servizio di radiologia con TAC, che sarà connessa ai reparti Covid tramite un ascensore/monta lettighe;
- la ristrutturazione e rifunzionalizzazione dei locali al primo piano, dell’ala sud-ovest, e la loro riconversione in terapia sub-intensiva;
- per l’Ospedale di Caltagirone:
- la ristrutturazione del primo piano, blocco centrale, dell’edificio principale, per l’allocazione del nuovo Pronto Soccorso, con separazione dei percorsi Covid e no-Covid;
- la ristrutturazione dei locali, attualmente occupati dal Pronto Soccorso e dall’MCAU, per allocare 16 posti letto di Terapia semintensiva;
- l’ampliamento della Terapia intensiva con la realizzazione di 5 box.