Si è svolta presso il Centro Studi di Osteopatia Italiano (C.S.d.O.I. – www.csdoi.it), storica scuola formazione per osteopati a Catania diretta dal dott. Alessandro Rapisarda, la discussione delle tesi di diploma dell’a.a. 2016/17. La cerimonia è stata presieduta dal dott. Antonino Rizzo consigliere dell’Ordine dei Medici dei Catania e direttore di CATANIA MEDICA e dal dott. Alfio Pennisi consigliere dell’Ordine dei medici di Catania. La presenza di due esponenti di spicco dell’ambiente medico catanese mette in luce l’importanza della collaborazione tra medici e osteopati nel trattamento di vari disturbi e patologie. L’Osteopatia infatti si colloca nel campo delle terapie non convenzionali come sistema di cura che utilizza metodi manuali di valutazione e trattamento complementari alla medicina ufficiale. Lo scopo dei trattamenti osteopatici è quello di rintracciare la causa primaria di un disturbo/patologia (non di curare il sintomo), intervenendo in maniera non invasiva, esclusivamente attraverso terapie manuali, senza l’utilizzo di farmaci, per andare a ricostituire l’originario equilibrio psico-fisico della persona e migliorarne lo stato di benessere e di salute. I campi d’intervento sono molteplici: ernia discale, sciatalgia, scoliosi e squilibri posturali, broncopatia cronica, reflusso gastroesofageo, emicrania, postumi da incidenti o traumi (es. colpo di frusta), disordini collegati al sistema craniale e/o viscerale, problematiche legate a gravidanza e parto (sia nelle gestanti che nei neonati).
Da sinistra a destra: il dott. Alfio Pennisi, Alessandro Rapisarda direttore del C.S.d.O.I. e il dott. Antonino Rizzo