Da cento anni la Lilt (Lega italiana per la lotta contro i tumori) è un punto di riferimento nella battaglia contro il cancro nel nostro Paese. Unico Ente Pubblico Nazionale su base associativa, riconosciuto di notevole rilievo con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri nel 2010 e Medaglia d’oro al merito della Sanità pubblica, opera senza fine di lucro su tutto il territorio nazionale mediante le sue 106 associazioni provinciali, con la specifica finalità di combattere il cancro attraverso la promozione della prevenzione oncologica.
La cerimonia del centenario si è svolta lo scorso 25 febbraio, esattamente a cento anni dalla nascita a Bologna dell’organismo embrionale della Lilt, ovvero la Federazione Italiana per la Lotta contro il Cancro, presso la Pontificia Università della Santa Croce di Roma. Ha fatto gli onori di casa il Presidente nazionale, prof. Francesco Schittulli, alla presenza, tra gli altri, del Ministro della Salute, Roberto Speranza, e di Sua Altezza Reale la Principessa Dina Mired di Giordania.

A celebrare l’anniversario anche un francobollo emesso dal Ministero dello Sviluppo Economico appartenente alla serie tematica “Il senso civico ” dedicato alla Lilt e ai suoi 100 anni e del Volume Celebrativo del Centenario a cura di Giuseppe de Tomaso.
Cento anni sono un traguardo importante, raggiunto con molti sforzi “inclusivi”. Dalla prima campagna nazionale, “Giornata Mondiale Senza Tabacco”, la Lilt oggi ne propone cinque, poiché negli anni si sono aggiunte: la “Settimana Nazionale per la Prevenzione Oncologica”, la campagna nazionale “Lilt for Women” (o Ottobre Rosa), la campagna nazionale “Lilt for Men” (o Percorso Azzurro) e la “Campagna Nazionale di Prevenzione del Tumore Cutaneo”. 

Questi percorsi, durante i quali tutti i 360 ambulatori Lilt attivi sul territorio nazionale offrono visite specialistiche gratuite, sono estremamente importanti soprattutto perché sanciscono la diversità della Lilt da tutte le altre onlus, ormai tantissime, che organizzano giornate celebrative funzionali solo alla raccolta fondi.
La Lilt, già nel 1989, diventa promotrice in Italia della prima Settimana Europea contro il Cancro, promuove linee verdi telefoniche dedicate non solo all’informazione, ma anche al sostegno di malati oncologici e ha al suo interno anche un Comitato Tecnico Scientifico e di ricerca che produce innumerevoli studi scientifici internazionalmente riconosciuti.
Nonostante tutto ciò, la Lilt mantiene la caratteristica di una grande “famiglia” determinando un forte senso di appartenenza in chi ne fa parte e ne condivide idealmente e fattivamente gli obiettivi. I volontari, i medici, i ricercatori, i pazienti, sono uniti dalla consapevolezza che solo insieme si possono raggiungere risultati valutabili e duraturi nel tempo.
Un secolo di vita è una tappa importante che induce ad un momento di riflessione, non solo per guardare alle nostre spalle, ma soprattutto per guardare davanti a noi sino al giorno in cui la “lotta contro i tumori” sarà definitivamente vinta.
Solo allora tutti insieme potremo affermare “missione compiuta”.

A cura della dott.ssa Aurora Scalisi
Presidente Lilt Catania