Le giornata catanesi di nutrizione clinica

Le giornata catanesi di nutrizione clinica

12 Aprile 2018 Redazione 0

La quarta edizione delle Giornate Catanesi di Nutrizione Clinica del 20 e 21 APRILE 2018 (San Gregorio di Catania-Sala Convegni del Centro’Casa La Carrubbazza’, Via R. Sanzio 38) verte proprio sul tema del titolo, con il Convegno ECM (11,6 crediti) “IL MALNUTRITO DELLA PORTA ACCANTO-La presbiopia alla malnutrizione calorico-proteica”, organizzato col patrocinio e collaborazione dell’Ordine dei Medici e altri Ordini Sanitari, Istituzioni, Società Scientifiche ed Università, dal Dr. S. Percolla (direttore Cenestesis-Onlus che si occupa di tale delicato settore di nutrizione clinica, ormai da 20 anni, sul territorio catanese). Medici ed tutti i vari Operatori Sanitari possono iscriversi (150) su www.medeacom.org ove si trovano anche tutti i dettagli degli argomenti delle tante relazioni, in sintesi sotto elencate, di reale interesse pluri-specialistico. La motivazione del Convegno e del titolo sta nel fatto che, ad oltre trent’anni dall’avvento della nutrizione clinica, “tutto e nulla è cambiato”. L’ossimoro e questa apparente contraddizione sta nel fatto che, a fronte dei notevolissimi passi in avanti (riportati oramai appunto da almeno 3 decenni in migliaia di articoli scientifici di ricerca ‘evidence-based’ da tutto il mondo e confermati con sempre nuove positive evidenze dai ‘clinical reports’ più recenti), compiuti dalla nutrizione clinica oro-entero-parenterale e dei corretti supplementi nutrizionali (basti pensare al ruolo crescente delle terapie con pre-probiotici per varie patologie non solo enteriche), che ha cambiato e rafforzato tutto il sapere clinico in merito, nulla o quasi è cambiato nella pratica assistenziale, vista la perdurante  scarsa attenzione allo stato di nutrizione del paziente medico e chirurgico, espressa dalla costante crescita relativi alla frequenza crescente e agli elevati valori negativi degli indicatori clinici sistemici, somatometrici e metabolici / di laboratoristici di malnutrizione clinica anche severa.

Tale costante crescita della malnutrizione negli ospedali e nelle residenze sanitarie o domiciliari di malati medico-chirurgici è ormai tale che la sua correzione rappresenta ineludibile passaggio per prevenire o trattare complicanze dei pazienti e ridurre frequenti sospensioni dei trattamenti oncologici,ecc.; inoltre per una minore spesa ospedaliera da riduzione di re-ricoveri e tempi di degenza. E’indifferibile avere il coraggio di correggere tale ’presbiopia’ dell’aver sotto gli occhi tale alto grado di diffusa malnutrizione e non intervenire in modo nutrizionalmente completo e corretto; infatti bisogna rivedere con lenti nuove il Paziente, rimettendolo al centro in tutti i suoi fabbisogni compresi quelli nutrizionali. Il Sistema Assistenziale pertanto non può più limitare più la sua pur doverosa attenzione solo alle terapie centrate sulla malattia, trascurando il malato ovverossia non dandogli quei corretti e completi supporti nutrizionali indispensabili a evitargli o ridurre sequele, complicanze e sofferenze evitabili a seguito di terapie chirurgiche, chemiradiobio-oncologiche ed altre. Perciò esperti medici e docenti da tutta Italia modereranno e aggiorneranno su tali nutriterapie ‘artificiali’ e sui più avanzati nutri-integratori, iniziando venerdi 20 pom.dalla sessione riferita a nutriterapie e nutrisupplementi utili in Gastroenterologia (moderatori Renis e Rinzivillo; relatori Santagati Trovato, Umana, Lissandrello) e Geriatria (moderatori Fimognari e Costanzo; relatori Pennisi, Bosco, Curti, Percolla). Sabato 21 mattina e pomeriggio seguono Neurologia (moderatori Caravagliaz e Zappala; relatori Ferrara, Drago, Scoglio, Scola); Oncologia (moderatori Biondo e Piazza; relatori Giorgietti, Trovatello, Macheda, Risoli Aloisi); Nutrizione Territoriale (moderatori Luca e Mellini; relatori Giannoni, Guggino, Vecchio, Mangiameli, Macrì ) e Specializzata (moderatori Platania e Greco; Risicato, Quattrone, Ribisino).

 

La relazione iniziale verterà, per l’appunto, su La Malnutrizione inosservata (Barazzoni;Trieste). A seguire le varie sessioni scientifiche con note clinico-pratiche, multispecialistiche ma d’interesse generale, oramai:

Fisiopatologia del  tratto gastroenterico (Il Gut  microbiota-Food intake e microbiota: nutrirsi non è alimentarsi- Disbiosi, assorbimento degli  alimenti e catabolismo-Prebiotici e probiotici: terapia sistemica ed organo-mirata).

La Malnutrizione in geriatria (La presbifagia e la disfagia. Criteri diagnostici-Fragilità dell’anziano e malnutrizione-Strategie nutrizionali nell’anziano disfagico -Gut  microbiota, l’attore trascurato tra fragilità e sarcopenia -Malnutrizione proteico-calorica e lesioni da decubito).

La Malnutrizione in neurologia (Reintegro nutrizionale e reintegro cognitivo-Il Gut  Brain Axis-Malnutrizione e malattia di Parkinson, un binomio inscindibile-Neurodegenerazione e nutraceutica.Il punto sulla ricerca-Nutrizione artificiale nello stato vegetativo).

La Malnutrizione in oncologia (Microbiota, infiammazione silente e cancro. Evidenze scientifiche-La  Malnutrizione nel paziente chirurgico neoplastico.-Nutrizione artificiale in oncologia. Indicazioni e limiti.-Le sacche nutrizionali:fatti e misfatti.-Micoterapia nel trattamento oncologico integrato).

La Malnutrizione sul territorio (La NAD,Nutrizione Artificiale Domiciliare. Appropriatezza, qualità e sostenibilità-Presa in carico ospedale-territorio del paziente critico-Bioetica in nutrizione artificiale.-La malnutrizione ed il medico di medicina generale-La NAD in Sicilia.Normative e proposte).

La Nutrizione clinica specializzata. Case reports (Strategie nutrizionali paziente nel anziano con low oral intake-Nutrizione enterale e disfagia neurogena: step by step-Simultaneous care e nutrizione in oncologia).

 

Possedere conoscenze così complete ed aggiornate che il Convegno fornirà grazie a tutti argomenti sopra elencati ed al contempo avere quel predetto coraggio di indossare le lenti corrrettive della presbiopia alla malnutrizione calorico-proteica significa, quindi, rivedere con occhi nuovi il Paziente, per ridargli quella parte di primo attore (il cosidetto ‘patient-oriented / patient-centered’ global management) in un sistema sanitario altrimenti distratto dal vero protagonista e motivo del sua stessa esistenza. Infine è da attenzionare la formazione dei futuri operatori medico-sanitari anche su tali materie e in tal senso l’Università catanese(co-patrocinatore del Convegno) è pioniere da anni (insegnamenti ADE corsi Laurea Medica e Magistrale Inferm.; insegnamento in specializzazione chirurgica).

 S. Percolla (°)Direttore clinico-scientifico‘Cenestesi-Onlus’per la Nutrizione Clinica e Resp.Reg.SINPE(Soc.It.Nutrizione Parenterale Enterale).

C.Rinzivillo (*)Docente Resp.Nutriz.Clin.-Terapie Integrate Supporto in chirurgia, gastroent., oncologia, metabolismo-Policlinico Univ.Catania

 

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