La giornata mondiale sull’igiene delle mani al Garibaldi di Nesima Gadget per i visitatori, i quali potranno anche sottoporsi al test del lavaggio Si svolgerà presso l’unità operativa di Neonatologia del presidio ospedaliero Garibaldi di Nesima l’incontro annuale dedicato all’igiene delle mani. L’appuntamento è fissato per venerdì 4 maggio a partire dalle ore 09.00 del mattino e prevede una serie di iniziative di educazione sanitaria dirette a spiegare l’importanza del lavaggio delle mani in ambito sanitario. La prima Sfida Globale per la Sicurezza del Paziente, lanciata dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), dal nome “Cure pulite sono cure più sicure”, ha riguardato infatti il tema delle infezioni correlate all’assistenza sanitaria (ICA) e la promozione dell’igiene delle mani
come caposaldo per prevenire la trasmissione di potenziali patogeni.
L’impatto sulla salute delle infezioni correlate all’assistenza sanitaria (ICA) è di grande entità, con
centinaia di milioni di pazienti coinvolti a livello mondiale ogni anno. Tra il 5% e 10% dei pazienti
ricoverati negli ospedali dei paesi industrializzati acquisisce una o più infezioni. In alcune nazioni,
più della metà dei bambini ospitati in reparti neonatali si ammala di ICA, con una percentuale di
esiti fatali tra il 12 ed il 52%.
Ed è per aumentare la consapevolezza dell’impatto di queste infezioni e del ruolo dell’igiene delle
mani nella prevenzione che l’Organizzazione Mondiale della Sanità ogni anno promuove la
Campagna Mondiale per l’igiene delle mani.
Tale campagna, finalizzata a diffondere la pratica di un gesto semplice come quello di lavarsi le
mani, è rivolta sia agli operatori sanitari sia a tutti coloro che frequentano l’ospedale ed ambienti
sanitari, come degenti, familiari, visitatori o studenti. Infatti già nel 1984, il Consiglio di Europa
con la raccomandazione n. 5, proponeva una strategia globale per contrastare il fenomeno delle
infezioni e che necessita per realizzarsi della collaborazione di tutti coloro che vivono (degenti),
frequentano (visitatori, pazienti ambulatoriali) o intervengono nell’ospedale (personale sanitario e
non sanitario). La salute è nelle nostre mani, quelle di operatori sanitari, (medici, infermieri, tecnici
e così via) ma anche in quella dei visitatori, dei parenti e dei pazienti che possono aiutarci a
prevenire le infezioni collaborando attivamente con gli operatori per far si che l’ospedale sia un
luogo sicuro per tutti.
Durante l’incontro al Garibaldi saranno distribuiti agli intervenuti gadget, magliette, portachiavi e
altri oggetti commemorativi dell’evento. Inoltre sarà possibile sottoporsi a una prova dimostrativa
di “buon lavaggio” attraverso la sottoposizione delle mani appena lavate all’interno di un “box
pedagogico”, uno strumento istantaneo di rilevazione dell’igiene delle mani.
Il Responsabil