La preghiera, l’essere in attesa, il lavoro, l’accudimento dell’altro e l’ascesa al Cielo. Sono le sembianze che assume la scultura Maria, del Maestro Guido Dettoni delle Grazie a seconda del diverso angolo di visione. L’opera, donata dalla collezionista Titti Rigo de Righi, è stata installata nella sala d’attesa del Poliambulatorio di Lampedusa. “Ringraziamo il Maestro Dettoni e la signora De Rigo per la generosa donazione – ha sottolineato il Commissario dell’Asp di Palermo, Antonio Candela – è un segnale tangibile dell’affetto e della riconoscenza del mondo dell’arte nei confronti della popolazione di Lampedusa e degli operatori del Poliambulatorio che sono costantemente impegnati nella cura dei residenti e nell’assistenza agli immigrati”. La scultura Maria è stata benedetta dal Cardinale Franco Montenegro, alla presenza, tra gli altri del Sindaco di Lampedusa, Salvatore Martello, del Responsabile del Poliambulatorio dell’Isola, Pietro Bartolo, di medici, infermieri ed utenti della struttura. “E’ un grande conforto avere tra le nostre mura Maria – ha detto Pietro Bartolo – la donazione della signora Titti Rigo de Righi ci riempie d’orgoglio e di gioia, perché per noi lampedusani la Madonna rappresenta il modello di vita da perseguire ed il modello di assistenza da donare a chi ha bisogno: a tutti gli esseri umani, perché siamo tutti esseri umani”. L’opera “Maria” di Guido Dettoni delle Grazie, la cui mostra è permanente ad Assisi dal 2000 presso una Chiesa a lei dedicata (Santa Maria delle Rose) e dal 2015 a Praga e Singapore, ha “visitato” sin dal 1998 luoghi di culto, cattedrali, università e centri d’arte in tutta Europa. “L’idea di donare una riproduzione di Maria – ha spiegato la collezionista Titti Rigo de Righi – è nata dalla consapevolezza che negli ultimi anni Lampedusa è stata una vera e propria madre, una grande madre. Il dono è stato concepito con amore, perché Lampedusa è un’isola piena d’amore”. l Poliambulatorio di Contrada Grecale a Lampedusa lo scorso anno ha avuto complessivamente 51.253 accessi. Nella struttura sono presenti, oltre ad un PTE (Punto Territoriale di Emergenza) e due Presidi di Guardia Medica, venti ambulatori specialistici.