Un interessante lavoro del collega Davide Vinciguerra arricchito da belle immagini.

Introduzione Il Kinking stenosante è una patologia che interessa prevalentemente i tronchi sopraortici con particolare riferimento alle carotidi e alle vertebrali. La letteratura internazionale non contempla la definizione di questa entità clinica che tuttavia risulta invalidante e pertanto suscettibile di correzione chirurgica

Caso clinico  LC , femmina , 56 anni , giunta alla nostra osservazione per deficit di forza del braccio dx dopo minima attività fisica. All’esame obiettivo iposfigmia del polso destro rispetto al controlaterale, pressione arteriosa a sn 160/100 e a dx 60/50. All’esame ecocolordoppler riduzione del picco sistolico sulla succlavia destra e su tutti i vasi a valle come da sospetta stenosi della succlavia . L’esame angiografico , eseguito per scopo diagnostico/terapeutico per il sospetto di stenosi del vaso stesso  , dopo notevole difficoltà di cannulazione  selettiva della succlavia destra ( 4 tentativi ) , mostra la presenza di kinking duplice a carico del primo tratto dell’arteria . Si ritiene pertanto di sottoporre la paziente anche ad esame angio tc per la peculiarità clinica della patologia . L’esame angio tc conferma la presenza di doppio kinking della succlavia dx in assenza di stenosi rilevanti. Si pone quindi indicazione a correzione chirurgica , data la sintomatologia invalidante della paziente . Si esegue intervento di by pass carotido-succlavio dx in ptfe ( propaten 6mm ) tra la carotide comune dx e la succlavia dx post-kinking , della lunghezza di circa 8 cm Nessun problema tecnico durante la procedura ; la paziente viene dimessa in V GPO per l’insorgenza di modesto versamento pleurico sn trattato con terapia medica. Alla dimissione polso radiale destro isosfigmico rispetto al sn , pressione arteriosa sovrapponibile tra braccio dx e sn ed esame ecocolordoppler con normali picchi sistolici sui vasi a valle della succlavia dx .

Discussione

Il kinking stenosante della succlavia è una patologia rara , non risultando nessuna pubblicazione in letteratura . I sintomi sono dovuti all’effetto stenosante dovuto al kinking con notevole ipostenia della mano e del braccio dopo scarsa attività fisica. Noi abbiamo ritenuto di correggere la patologia per la sintomatologia invalidante in una paziente di 56 anni , assai attiva da un punto di vista lavorativo . L’intervento pur nella sua complessità è risultato agevole ed esente da complicanze con risoluzione della sintomatologia .

Conclusione

Per quanto attiene la patologia della succlavia nel sospetto di una stenosi bisogna tenere nel giusto conto la possibilità della presenza di un kinking stenosante per la diversa strategia terapeutica da proporre al paziente , mentre infatti nella stragrande maggioranza dei casi la stenosi della succlavia viene trattata mediante stenting , il kinking richiede un’attenta valutazione della situazione anatomica con relativa scelta terapeutica adeguata .