Interregionale FIDAS a Catania

Interregionale FIDAS a Catania

22 Ottobre 2018 Redazione 0

Con pieno successo di partecipanti (più di un centinaio di dirigenti e volontari in rappresentanza di 24 associazioni federate dal Lazio, Abruzzo, Molise, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sardegna e Sicilia), di gradimento per gli eventi culturali inseriti nel programma (la visita al museo storico dello sbarco in Sicilia – 1943, che tante emozioni e soprattutto riflessioni ha generato nei visitatoti sorpresi ed ammirati per l’elevata qualità scientifica ed emozionale del percorso museale, e quella delle cantine vinicole Nicosia a Trecastagni durante al cena sociale) e per le accoglienti location congressuali (la sala C3 del complesso fieristico Le Ciminiere e la luminosa sala congressi dell’hotel Le Dune), e soprattutto l’ampio, vivace e proficuo confronto-dibattito fra i partecipanti e la dirigenza della presidenza nazionale, con a capo il presidente Aldo Ozino Caligaris di Roma e il vicepresidente per il Centro Sud Italia PierFrancesco Cogliandro di Reggio Calabria, si sono conclusi a Catania i lavori dell’annuale congresso Interregionale Fidas Centro Sud e Isole, organizzato dall’Advs-Fidas di Catania.

I lavori del congresso hanno avuto una significativa apertura con i saluti e le riflessioni del presidente Advs-Fidas Salvatore Caruso, dell’arcivescovo metropolita di Catania mons. Salvatore Gristina che ha visto nell’incontro in oggetto “una boccata di ossigeno per guardare il bene che è attorno a noi ed essere sempre più motivati nel nostro impegnoe nella realtà della donazione di sangue, tra le più splendide nell’ambito del volontariato”, di Giuseppe Arcidiacono assessore alla sanità del comune di Catania e medico nelle corsie di pronto soccorso dell’ospedale Garibaldi, che conosce le necessità di un’adeguata risorsa sangue per fronteggiare i bisogni acuti e cronici dei malati e si è impegnato a costruire momenti di informazione e di comunicazione alla città in sinergia con le associazioni di volontario, del sindaco del comune di Tremestieri Etneo, dove insiste la sede operativa dell’Advs catanese, Santi Rando, che ha elogiato l’attività sociale, culturale e sanitaria dell’associazione a Tremestieri e la collaborazione con l’ente Comune, e dell’on. Alfio Papale, deputato dell’Assemblea della Regione Siciliana, che si è impegnato a far incontrare la Fidas Sicilia con la VI Commissione Sanità per affrontare i problemi aperti nel sistema sangue siciliano.

Tra i temi presentati e discussi con il presidente nazionale quelli sulla privacy, su cui si aspetta una risposta dal Garante voluta dal coordinamento nazionale Civis (tra Fidas, Avis, Cri e Fratres), sulla rete trasfusionale italiana che, con un accordo d’intesa con l’Anci, dovrebbe rendersi autonoma dalle stesse reti ospedalieri regionali, sul servizio civile universale e sugli statuti societari e i relativi bilanci e l’invito alle associazioni federate e alle presidenze regionali a superare la criticità della spaccatura fra il Centro nazionale sangue (CNS) e i centri di coordinamento regionali (CRS).

E quelli in programma della Fidas Sicilia, che raggruppa le nove associazioni federate (Adas di Agrigento e Adas di Gela, Fidas Alcamo, Fidas di Caltanissetta, Advs di Catania, Advs di Palermo, Advs di Termini Imerese, Gdvs di Paternò e Amds di Milazzo) che  hanno effettuato,  nel 2017,  25.145 donazioni  di sangue ed emocomponenti – comunicati da  Salvatore Caruso, anche nella veste di presidente regionale Fidas: “la richiesta di abolire in Sicilia la obbligatorietà della donazione differita, cioè la donazione in un giorno successivo ad un prelievo ematochimico di idoneità, di cui non esistono evidenze scientifiche certe e che fa perdere anche fino al 70% delle donazioni!; la condivisione di alcune federate ad aderire a progetti di servizio civile promossi da enti ecclesiastici; l’avvio dei percorsi per ottenere la personalità giuridica delle associazioni federate e la programmazione del terzo Meeting Fidas Sicilia  nel mese di febbraio 2019, comprensivo di un corso Ecm di formazione per medici e personale infermieristico addetto alla raccolta sangue, per uniformare i criteri di selezione dei donatori e la sicurezza durante le attività di raccolta”.

Il presidente nazionale Ozino Caligaris si è detto “molto soddisfatto” dello svolgimento e della qualità dei tre Interregionali Fidas conclusasi  per il 2018 a Catania (quelli del Nord Est a Torviscosa-Udine e del Nord-Ovest a Imperia sono stati effettuati rispettivamente il 22 settembre e il 6 ottobre ) e ha dato appuntamento al 2019 per il prossimo congresso nazionale e alla Giornata del Donatore che si terrà a Matera, capitale europea 2019.

Per l’Advs-Fidas di Catania ha preso, intanto, avvio il progetto di un gemellaggio con la federata Advs-Fidas di Paola (CS) da realizzarsi nei prossimi mesi.

Vincenzo Caruso

 

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