Il 23 novembre sarà la giornata di sensibilizzazione oncologica promossa dalla Società Italiana di Otorinolaringoiatria e Chirurgia Cervico Facciale per il 23 novembre 2021.
Gli scopi sono molteplici. Innanzitutto, essa si unisce all’iniziativa promossa annualmente dalla Società Europea Testa e Collo (EHNS) e dalla confederata italiana AIOOC (Associazione Italiana di Oncologia Cervico-Cefalica).
Si tratta della ‘make sense campaign’ che prevede una serie coordinata di eventi divulgativi e di occasioni di screening clinico nel periodo tardo estivo che, tuttavia, è notoriamente problematico per la preparazione e attuazione di simili programmi in un Paese a forte vocazione turistica come il nostro. Pertanto, la giornata SIOeChCF rappresenta un’ideale prosecuzione e completamento di questa campagna.
Il secondo è dato dalla forte prevalenza delle neoplasie della testa e del collo nella popolazione adulta e dall’efficacia della diagnosi precoce. Complessivamente, infatti, la sopravvivenza del cancro della testa e del collo si attesta all’80-90% in caso di diagnosi precoce. Si rende pertanto necessario sensibilizzare in maniera sempre più capillare la popolazione su questi temi.
Inoltre, nel caso del tema specifico scelto per questo primo anno ossia le tumefazioni del collo vi è la necessità di sensibilizzare oltre alla popolazione generale anche la classe medica su un percorso diagnostico più agile; quante volte infatti i pazienti giungono alla nostra osservazione con una metastasi laterocervicale da neoplasia oligosintomatica delle VADS dopo settimane se non mesi persi in visite inappropriate, esami ematochimici, ecografie etc. quando una ‘semplice’ visita ORL avrebbe potuto indirizzare immediatamente l’iter diagnostico-terapeutico?
Tale iniziativa, che prevede uno screening ambulatoriale delle masse del collo nei pazienti adulti, costituisce un momento di contatto diretto e di sensibilizzazione dell’utenza con Specialisti afferenti alla SIO, su un tema peculiare e di grande rilievo per la nostra Società.
Infine, ma non ultima per importanza, vi è la necessità di far conoscere meglio la nostra disciplina dal momento che non tutti conoscono le nostre sottospecialità e in particolare la sua forte caratterizzazione chirurgica e oncologica.
Hanno comunicato all’OMCeO di Catania l’adesione all’niziativa le UOC di Otorinolaringoiatria dei Presidi Ospedalieri “G Rodolico” dell’Azienda Policlinico, l’Azienda Cannizzaro e il P.O. Di Caltagirone dell’ASP 3.