Gli utenti maschi ultracinquantenni potranno sottoporsi gratuitamente a uno screening utile a valutare il rischio di fratture delle ossa. Il Centro di prevenzione e cura dell’osteoporosi attivo in seno all’Unità operativa di Geriatria, infatti, dalle ore 8.30 alle 13, offrirà la possibilità di effettuare la MOC (Mineralometria Ossea Computerizzata), che misura la quantità di calcio presente nelle ossa. L’iniziativa si svolgerà nel padiglione I 2 ed è riservata ai soli uomini, dato che la Giornata mondiale di quest’anno è dedicata all’osteoporosi maschile. Non servono prenotazioni: gli esami saranno eseguiti in base all’ordine di arrivo. «Il Centro di prevenzione e cura dell’osteoporosi – spiega il responsabile prof. Domenico Maugeri, direttore della Geriatria – assiste oltre 30.000 pazienti provenienti da tutta la Sicilia e non solo. Inoltre esegue oltre 10.000 MOC ogni anno ed è centro prescrittore con piano terapeutico per taluni farmaci usati per la terapia dell’osteoporosi severa, quali il Teriparatide, e di altri quali il Denosumab e l’Acido zoledronico. L’osteoporosi – aggiunge Maugeri – è caratterizzata da una riduzione del contenuto di sali di calcio dell’osso che così risulta più fragile ed esposto alle fratture. L’età è il principale fattore di rischio: la donna deve cominciare a pensare all’osteoporosi quando entra in menopausa, l’uomo intorno ai 60 anni». La MOC può essere eseguita ogni 18 mesi all’interno del Sistema Sanitario Regionale. In Sicilia sono circa 350.000 le donne e 80.000 uomini che soffrono di osteoporosi e si calcolano circa 6.500 fratture di femore all’anno legate a questa patologia.