Garibaldi Nesima: colori circensi per la chirurgia pediatrica

Garibaldi Nesima: colori circensi per la chirurgia pediatrica

23 Maggio 2019 Redazione 0

Dai corridoi bianchi a quelli allegri del circo, si trasforma così la chirurgia pediatrica del Garibaldi Nesima. Il merito è della piattaforma siciliana di crowdfunding Laboriusa: microprogetti semplici da realizzare, ma creativi, concreti, speciali, carichi di quella energia sprigionata da tutti coloro che contribuiscono a supportarli con una piccola donazione. Questo progetto valorizza certamente il lavoro di un grande team e di un reparto all’avanguardia – ha commentato il direttore generale Fabrizio De Nicola – inoltre, il fatto che sia stato realizzato con donazioni “dal basso” ci rende ancora più orgogliosi e consapevoli del fatto che gli utenti riconoscono l’impegno e la passione delle nostre risorse. Questo è solo il primo dei tanti interventi che metteremo in campo per migliorare ancora di più le nostre strutture e i nostri spazi». Grande soddisfazione anche del Direttore sanitario, Giuseppe Giammanco.  «Siamo davvero emozionati, perché grazie ai donatori e a chi ha creduto fermamente nel progetto – ha detto il direttore della Struttura Complessa di Chirurgia Pediatrica Sebastiano Cacciaguerra – abbiamo reso queste corsie più accoglienti e colorate, per regalare un sorriso ai nostri piccoli che vi stazionano prima e dopo i controlli o la sala operatoria. La logica di trasformare gli ambienti ospedalieri in luoghi che sappiano generare sensazioni positive è guidata dal desiderio di portare quel senso di distensione e positività in un momento molto delicato per i bimbi com’è quello dell’attesa o della visita medica, in cui l’attenzione – soprattutto dei familiari – è concentrata sull’esito e sul futuro percorso sanitario da seguire. Siamo stati sempre molto attenti a questi aspetti: mettere i piccoli pazienti a proprio agio è un obiettivo prioritario, che oggi – grazie al circo in corsia – per noi sarà ancora più agevole». «È un sogno che si è finalmente realizzato – ha sottolineato commosso il presidente dell’associazione Antonio Rosano – grazie alla dott.ssa Lucia Virardi, grazie a chi ci ha messo il cuore, grazie alle scuole, ai magistrati, ai professori, ai cittadini, alla gentelaboriusa che ha donato online per raggiungere l’obiettivo di Sorrisi e allegria, il circo in corsia: un progetto che speriamo possa diventare “pilota” e modello per una sanità a misura di bambino». Durante la posa, tantissime le presenze: non poteva mancare il direttore del Dipartimento Materno Infantile Giuseppe Ettore, l’economista Elita Schillaci e tutta l’equipe del reparto.  «Donare fa bene al cuore – ha detto l’ideatrice di Laboriusa, Assia La Rosa – e oggi lo abbiamo dimostrato. Pochi giri di parole, tante emozioni. Ma soprattutto tantissimi sorrisi». Le corsie, oggi abitate da mongolfiere, buffi personaggi, acrobati, leoni, clown e treni fantastici che volano tra nuvole e stelle, rappresentano quella fiaba che tutti noi genitori vorremmo fosse sempre a lieto fine. E che regala un pizzico di fantasia e immaginazione a questa vita, che purtroppo non è sempre divertente come lo spettacolo di un circo.

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