La chiusura del Pronto Soccorso del Vittorio Emanuele prevista per Domenica 18 Novembre, in contemporanea con l’apertura del nuovo PS del Policlinico, aumenterà notevolmente il numero di utenti che si rivolgeranno al Garibaldi. Per fare fronte a questa emergenza, almeno fin quando non sarà pronta la nuova struttura del Presidio di Piazza Santa Maria di Gesù, è stata stipulata una Convenzione con la Croce Rossa Italiana Comitato di Catania, intesa a dotare il Garibaldi di mezzi e personale necessari, è scritto nell’accordo, “a garantire l’accoglienza sanitaria temporanea al fine di fronteggiare eventuali situazioni in emergenza derivanti dal presunto incremento di accessi all’attuale Pronto Soccorso dell’ARNAS Garibaldi”. La convenzione avrà la durata di sei mesi nell’arco dei quali potranno essere attivate le prestazioni necessarie. Ogni qualvolta il Garibaldi lo richiederà la CRI monterà la tenda pneumatica destinata all’accoglienza sanitaria entro 24 ore dalla richiesta avanzata dall’ARNAS e questa sarà pienamente operativa, sia in termini di mezzi che di personale, entro il medesimo lasso di tempo e per trenta giorni. La CRI metterà quindi a disposizione una struttura pneumatica 6 archi di 110 mq, per una capienza di 50 posti, 2 unità di personale non infermieristico addetto all’accoglienza sanitaria h24; 1 logista impiegato giornalmente per 2 ore e reperibile per eventuali emergenze; letti, barelle, 2 WC chimici.