Doni ai ricoverati dall’Esercito Italiano, dal Calcio Catania, dalla Polizia di Stato e dall’Associazione Rinascendo. In vista della festività cristiana della resurrezione, numerosi doni sono arrivati stamattina nei due presidi ospedalieri dell’azienda diretta dal dott. Fabrizio De Nicola. A inaugurare la corsa alla solidarietà è stata in mattinata una rappresentanza dell’esercito Italiano che, al seguito del Colonnello Aurelio Costa, ha consegnato 20 gadget di cioccolata ai bambini ricoverati presso la Pediatria del Garibaldi Nesima, diretta dal dott. Antonino Palermo. Sulla stessa scia anche l’Associazione Rinascendo, coordinata da Angela Leonardi, ha fatto dono di 30 pasquali da distribuire anche ai piccoli ricoverati della Chirurgia Pediatrica, diretta dal dott. Sebastiano Cacciaguerra. A metà mattinata, altre 50 uova sono state poi consegnate personalmente al direttore medico di presidio Lita Manciagli, dal centrocampista e capitano del Calcio Catania, Marco Biagianti, accompagnato dal dirigente Pippo Franchina. Infine, ricevuta dal direttore generale dell’Arnas Garibaldi, una delegazione della Polizia di Stato rappresentata dal dott. Ludovico Ariosto e dalla dott.ssa Laura Romano, su iniziativa del Questore di Catania, Mario Della Cioppa, ha donato ulteriori 50 uova pasquali da destinare anche al reparto di Ginecologia e Ostetricia, diretto dal dott. Giuseppe Ettore e a quello di Ematologia, diretto dal dott. Ugo Consoli. “Siamo davvero felici – ha detto Fabrizio De Nicola – per le numerose attenzioni nei nostri riguardi. Sentiamo davvero la vicinanza della città, sia quella delle istituzioni che quella della gente comune. Non posso quindi che ringraziare tutti coloro che si prodigano giornalmente affinché i pazienti che soggiorneranno durante la Pasqua nei nostri ospedali lo facciano con la massima serenità”.
Nelle due foto, la consegna delle uova della polizia al direttore generale Fabrizio De Nicola. Biagianti e Franchina del Calcio Catania consegnano le uova alla dott.ssa Lita Manciagli al Garibaldi Nesima