In considerazione dell’emergenza coronavirus e nel rispetto delle raccomandazioni governative recentemente pubblicate (Dpcm 4 marzo 2020) da oggi, nel Distretto sanitario di Catania, e da lunedì 9 marzo, in tutti i Distretti sanitari dell’Asp di Catania, le funzioni di cambio, scelta e revoca del medico di famiglia e del pediatra di libera scelta si eseguono direttamente presso gli ambulatori dei medici prescelti. Inoltre, per quanto attiene alle esenzioni per patologia cronica, i medici curanti o i pediatri di libera scelta sono autorizzati a utilizzare il relativo codice di esenzione dal momento in cui avranno redatto la ricetta con diagnosi di malattia. I cittadini, pertanto, non dovranno recarsi agli sportelli dei Distretti sanitari per il rilascio dell’attestato di esenzione per malattia cronica. Tali provvedimenti straordinari, attivati per contenere le possibilità di contagio all’interno delle strutture aziendali e per semplificare, in questa fase, le procedure burocratiche, sono stati condivisi dal Dipartimento per l’integrazione socio-sanitaria dell’Asp di Catania con i rappresentanti territoriali dei sindacati dei medici di medicina generale (Fimmg, Intesa sindacale, Smi, Snami) e dei pediatri di libera scelta (Fimp), che si ringraziano per la preziosa collaborazione e per il lavoro che quotidianamente svolgono a garanzia della salute pubblica. D’intesa con i rappresentanti sindacali, è, altresì, attivato, il triage telefonico presso le Guardie mediche dell’Asp di Catania. I pazienti che accusassero una sintomatologia collegabile al coronavirus – febbre, mal di gola, rinorrea, difficoltà respiratoria e sintomatologia simil-influenzale/polmonite – prima di accedere direttamente ai Presidi di Continuità assistenziale dovranno contattare telefonicamente il medico, al numero della Guardia medica territorialmente competente, che effettuerà una prima valutazione del caso. In caso di febbre, tosse e difficoltà respiratorie si rinnova, inoltre, la raccomandazione ai cittadini di non accedere direttamente alle strutture di Pronto Soccorso e neppure agli ambulatori dei medici di famiglia, ma di contattare telefonicamente il proprio medico di famiglia per una prima procedura di triage telefonico, informandolo anche se si è viaggiato o se si è stati a stretto contatto con qualcuno che ha viaggiato nelle zone dove sono stati segnalati focolai di coronavirus.
Per maggiori informazioni sono attivi:
- il numero verde 800.458.787
- il numero di pubblica utilità 1500.