È grave  che una Struttura  Sanitaria  Odontoiatrica  con sedi in diverse Regioni Italiane  abbia  sospeso  l’assistenza  Odontoiatrica senza dare  adeguate comunicazioni ai loro pazienti  . Essi  sono stati abbandonati  in corso di trattamento  con  conseguenti  danni per la tutela della loro salute orale  .Altro problema  che è  emerso è  quello  economico  in quanto  secondo le notizie  stampa per dare inizio alle cure necessita  l’attivazione  di finanziamenti tramite una Società  Finanziaria  che copre l’intero  pagamento  in forma  anticipata. Quindi il cittadino si trova  in una  situazione  debitoria  nei confronti  della  Finanziaria  pur non avendo  usufruito  delle prestazioni  previste. Non si può  tacere difronte  ad uno scandalo di vaste proporzioni  che crea intollerabili  e gravissimi  danni  sia sanitari  che  economici  nei confronti  del  contraente  debole che  si è  affidato a Strutture Odontoiatriche  che si sono rivelate   non in grado di mantenere  i propri  impegni  .  Questo vergognosa situazione conferma ciò  che la CAO Nazionale e quelle Provinciali  da anni ed anni cercano  di far capire restando inascoltati  ai nostri  interlocutori Politici ed Amministrativi  Nazionali ,vale a dire che l’Odontoiatria  è una  professione intellettuale e  dunque non  può  essere  sottomessa  dalle norme che regolano  le imprese  ed il mercato.L’Odontoiatria non è  un un’attività  commerciale  ma ripetiamo resta una professione  Intellettuale  che risponde  a determinati  requisiti  tra i  quali la qualità, l’etica ,la deontologia.Se ciò non  avviene il primo ad essere danneggiato  è  il cittadino. Auspichiamo alla luce di questa scandalosa vicenda  interventi  tempestivi  diretti  alla promozione  legislativa per regolamentare in maniera più  appropriata  le Società in Odontoiatria  al fine di una  reale  tutela del cittadino .

Gian Paolo  Marcone

Presidente Albo Odontoiatri OMCEO Catania