Differenziare i rifiuti solidi urbani all’interno dell’ospedale, sia per diminuire la quantità di indifferenziato portato in discarica e sia per promuovere comportamenti responsabili: con questi obiettivi l’Azienda Ospedaliera Cannizzaro ha avviato la collaborazione con il Comune di Catania e con la società Dusty incaricata della raccolta, al fine di introdurre, primo presidio in città, pratiche virtuose di differenziazione in reparti di degenza, ambulatori, uffici. L’interlocuzione è stata avviata già da tempo e ieri si è concretizzata in un incontro operativo, alla presenza di coordinatori infermieristici e direttori di Unità Operativa, con il quale è stato dato il via alla sperimentazione ed è stato fatto il punto sulle possibili implementazioni. Alla riunione hanno preso parte, per l’Azienda Cannizzaro, il direttore generale Salvatore Giuffrida, il direttore sanitario Diana Cinà, il direttore amministrativo Giuseppe Modica, i dirigenti medici della Direzione Sanitaria Anna Maria Longhitano e Mario Bollo. Per il Comune di Catania, oltre al dott. Mario Letterio Tringali, che ha illustrato tecnicamente il percorso dei rifiuti e il quadro non confortante dei risultati dell’Ente, è intervenuto l’assessore all’Ecologia e Ambiente, Fabio Cantarella: «In città sono emerse notevoli difficoltà e criticità che non hanno permesso di migliorare il livello della raccolta differenziata, obiettivo del nostro impegno. Per questo sono felice e grato – ha detto l’assessore – che l’Azienda Cannizzaro si sia attivata per contribuire a ridurre la quantità di rifiuti portata in discarica. Partiamo dopo avere messo a punto una procedura e faremo una verifica necessaria ad aggiustare il tiro, se necessario». «Questa per l’Azienda Cannizzaro è una svolta importante – ha affermato il direttore Giuffrida – che ha un’impronta ecologica ma anche implicazioni sanitarie. La sensibilità del personale è acclarata, così come la disponibilità di strutture da valorizzare, come l’isola ecologica per il temporaneo stoccaggio di rifiuti che cercheremo di attrezzare al meglio. Il solco è tracciato e ringrazio per l’attenzione il Comune e l’assessore Cantarella». La raccolta differenziata dei rifiuti solidi urbani (che non riguarda la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti speciali, oggetto di specifico trattamento) prenderà il via dall’Unità Operativa di Neurologia, individuata per talune caratteristiche. Gli Uffici del Comune e la Direzione dell’Azienda Ospedaliera hanno avviato una “road map” con un progressivo coinvolgimento di servizi e attività, a partire dalla mensa, anche grazie al supporto Dusty, ieri rappresentata dal dott. Massimo Cosentino, responsabile della differenziata.