Approccio transculturale su salute e migrazione, 2 giorni di studio
L’INMP – Istituto Nazionale per la promozione della salute delle popolazioni Migranti e per il contrasto delle malattie della Povertà – in collaborazione con l’Azienda Ospedaliera per l’Emergenza Cannizzaro di Catania – ha organizzato il 23 e 24 novembre, nell’ambito del Progetto europeo “CARE – Common Approach for REfugees...
Giuseppe Ettore è il nuovo Presidente della Fesmed
E’ la Federazione nazionale dei medici dirigenti composta da Acoi, Aogoi, Sedi, Sumi. E’ stato deciso al termine del Convegno che si è tenuto a Rimini il 18 e 19 novembre dov’è stato eletto il Consiglio direttivo che guiderà la Federazione nel triennio 2016-2019. Alla presidenza, Giuseppe Ettore succede a...
Nuova autoemoteca dell’ADVS FIDAS per la raccolta di sangue
Inaugurata sotto una pioggia battente a Tremestieri Etneo. Erano presenti il Presidente Salvo Caruso ed il direttore sanitario Enzo Caruso. Entrambi hanno ringraziato chi, in occasione della Giornata mondiale del donatore (lo scorso 14 Giugno), ha donato una congrua somma per aiutare l’associazione di donatori volontari del sangue ad acquistare la...
Nuove linee guida per l’assunzione di Calcio e Vitamina D
La National Osteoporosis Foundation (NOF) e l’American Society for Preventive Cardiology (ASPC) hanno redatto nuove linee guida sull’assunzione di calcio e vitamina D, pubblicate sull’ultimo numero online di Annals of Internal Medicine. Secondo il rapporto, il calcio che deriva da fonti naturali sarebbe da preferire, ma non costituisce un problema...
Caffeina assolta: non aumenta il rischio di aritmie
“Le bevande ricche di caffeina sono stati implicate come una causa comune di vari sintomi come palpitazioni, tachicardia, o battito cardiaco irregolare. Per questo motivo è prassi suggerire ai pazienti con problemi cardiaci di ridurre o evitare il consumo di caffeina”, spiega Luis Rohde, dell’Università federale di Rio Grande do...
Australia: avviata sperimentazione farmaco che blocca l’Alzheimer
La molecola, chiamata CT1812, in esperimenti su topi ha dimostrato di essere in grado di fermare la progressione della malattia e di invertire la perdita di memoria. Alla ricerca, condotta in diversi ospedali e centri medici della città australiana, partecipano volontari di età fra 50 e 80 anni che hanno...