Si è svolto a Catania, il 25 novembre, nella affollata sala congressi dell’Hotel Nettuno, il primo congresso regionale organizzato dall’ Associazione culturale Medicina Legale Siciliana (AS.ME.L.SI.) sul tema “Focus sulla patologia oncologica: profili medici, assistenziali, medico-legali e giuridici”. Il convegno ha avuto notevole riscontro stante la partecipazione di circa 120 specialisti provenienti dalle varie province siciliane. Il convegno ha coinvolto relatori e moderatori provenienti dall’Università di Catania e di Messina, dell’INPS, dell’ASP, dalle Aziende Ospedaliere e da specialisti medico-legali. Il convegno, organizzato in tre sessioni ha trattato diversi argomenti di particolare rilevanza scientifica. E’ stato fatto il punto sulle novità scientifiche in campo oncologico, sia in tema di prevenzione che di cura e stadiazione delle malattie, alla luce anche dei nuovi farmaci che hanno notevolmente migliorato la prognosi di tali pazienti.  Alla luce delle novità clinico terapeutiche sulla patologia oncologica, è stato fatto il punto, in tema assistenziale e previdenziale, in particolare ,in riferimento alla invalidità civile, alla Legge 104/92, alla Legge 222/84 ed alla Legge 335/95, nei pazienti affetti da tale patologia.Particolarmente utile è stato il punto trattato sui benefici spettanti ai pazienti in trattamento chemioterapico e nei pazienti terminali o metastatizzati. Ampio dibattito è stato affrontato sulle Consulenze Tecniche d’Ufficio, ravvisando la necessità che i Consulenti Tecnici abbiano un’adeguata formazione, e che utilizzino una corretta metodologia medico-legale, nell’interesse del cittadino richiedente determinati diritti e dello stato per non erogare provvidenze a volte non dovute. Il tema oggetto del convegno è stato affrontato sotto tutti i punti di vista: clinici, assistenziali, previdenziali, giuridici e medico-legali. Dal convegno è emersa la necessità, nell’attesa di nuove linee guida, di proporre delle linee comportamentali valutative, di cui l’AS.ME.L.SI., in collaborazione con l’Università, con l’INPS e con i vari soggetti interessati, si è fatto carico. Il dibattito seguito alle varie relazioni è stato proficuo ed illuminante ed ha dato ampio risalto alle frequenti criticità ed ai più frequenti dubbi. La Medicina Legale, vista quale punto di incontro tra Medicina e Diritto, risulta essere di estrema importanza per ogni medico, e risulta essenziale nel settore dell’oncologia su cui il convegno ha accentrato il focus. All’inaugurazione del convegno dell’AS.ME.L.SI, hanno portato i saluti illustri personaggi cittadini, regionali e nazionali. Erano infatti presenti: la massima autorità della Sanità catanese, il Sindaco di Catania, On Enzo Bianco; il Presidente dell’Ordine dei Medici di Catania, Prof. Massimo Buscema; la Società Italiana di Medicina Legale (SIMLA) rappresentata dal Dott. Lucio Di Mauro (Segretario Nazionale); il SISMLA rappresentato dal Dott. Enrico Pedoja (Segretario Nazionale); l’Università di Catania, rappresentata dal Prof. Cristoforo Pomara (Ordinario di Medicina Legale); l’Università di Messina, rappresentata dal Prof. Alessio Asmundo (Associato di Medicina Legale); la Fondazione ISAL (ricerca sul dolore), rappresentata dal Dott. Angelo Alaimo (Segretario Regionale); la FIALS rappresentata dal Dott. Sandro Idonea (Segretario Regionale); l’AS.ME.L.SI (Associazione culturale Medicina Legale Siciliana, rappresentata dal Dott. Pietro Mazzeo (Presidente dell’Associazione) e dal Dott. F. Perri (Coordinatore dell’Associazione per la provincia di Messina) e per l’I.N.P.S. di Catania erano presenti il Dr. Alfonso Terrasi, Primario del Centro Medico-Legale, ed il Dr. Giuseppe Maria Rapisarda, Dirigente Medico-Legale di 1° Livello. Nella relazione conclusiva, il Presidente dell’AS.ME.L.SI., Dott. Pietro Mazzeo (nella  foto con il Presidente Buscema)  ha tracciato i principi ispiratori di tale Associazione: Cultura,Unione, Inclusione.