Congresso Regionale DiabEtna 2017
Si svolto, il 5 e 6 Maggio, a Viagrande il 9° Congresso Regionale DiabEtna edizione 2017 alla presenza di diverse autorità oltre che del presidente del’Ordine dei Medici e degli Odontoiatri di Catania, Prof. Massimo Buscema. Ogni anno, sulla scorta di uno schema scientifico ben preciso, l’evento formativo diabetologico migliora la sua qualità complessiva del programma. Il gradimento espresso dei partecipanti, nelle edizioni precedenti,ad attività concluse si è rilevato molto elevato e ciò ha spinto l’organizzatore a riproporre l’evento con l’obiettivo di rendere sempre più interessanti i contributi scientifici e migliorare la qualità dell’accoglienza. Anche quest’anno si è lavorato per proporre interventi di qualificati docenti in grado di fornire un quadro completo ed aggiornato, sotto molteplici aspetti clinici, sulla prevenzione e cura di una patologia particolarmente diffusa quale il diabete e le sue complicanze. Obiettivo del corso è stato quello di offrire a 100 Professionisti in formazione un programma di elevato valore contenutistico ed è stata confermata, anche per questa edizione, l’accessibilità, oltre che ai MMG, anche a medici specialisti in Diabetologia e Malattie Metaboliche, Endocrinologia, Medicina Interna, Cardiologia,Geriatria, Angiologia e a Podologi e Dietisti. Inoltre è stata prevista la partecipazione di 30 studenti del 6° anno che , grazie ad un particolare accordo con la Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi di Catania, riceveranno crediti validi per il loro percorso formativo. Il corso è stato diviso in cinque sessioni in quanto dal punto di vista didattico ciò ha potuto consentire una maggiore fissazione dei concetti esposti ed ha permesso ai medici di mantenere elevata l’attenzione. Obiettivo primario del Corso è stato quello di comprendere ed individuare il ruolo del riconoscimento diagnostico e del corretto approccio clinico-terapeutico nel diabete sia di tipo 1 che 2 e delle sue complicanze , consapevoli che una maggiore conoscenza di tali condizioni porterà ad una migliore stratificazione del rischio complicanze globale al quale sono esposti questi pazienti. Sono stati affrontati argomenti riguardanti le nuove acquisizioni in campo diabetologico . La lettura inaugurale è stata tenuta dal Prof. Filippo Drago sui nuovi farmaci per il diabete, della Facoltà di Medicina dell’ Università degli Studi di Catania, su argomenti riguardanti le nuove terapie con “Gliflozine”, molecole che impediscono il riassorbimento di glucosio in circolo facendo quindi abbassare i livelli di glicemia attraverso l’inibizione di un cotrasportatore specifico. A seguire le problematiche su obesità, declino cognitivo, piede diabetico, insufficienza respiratotia (OSAS), andrologia, dieta, pompe insuliniche di ultima generazione, attività fisica, retinopatie, ipertensione, dislipidemie e scompenso cardiaco oltre ad alcuni particolari aspetti chirurgici , riabilitativi ,ecc. Una sessione sulle terapie personalizzate, ed in conclusione una sessione sulle cure del diabete in popolazioni specifiche. Molto interessante la relazione del neurofarmacologo catanese Prof. Filippo Caraci il quale ha aperto un’acceso dibattito sull’ipotesi di una nuova forma di diabete definita tipo 3. Il direttore ed organizzatore del Corso Dr. Domenico Arcoria ha coinvolto relatori e moderatori provenienti oltre che dalle tre università siciliane anche dalla Campania, Lazio e Calabria.