E’ scomparso Rino Fichera, professore di reumatologia nell’Università di Catania. Nato a Catania il 4 dicembre del 1932, aveva conseguito la laurea in medicina nell’ ateneo catanese per poi svolgere un periodo di specializzazione negli Stati Uniti presso l’Institute of Tecnology of Massachussets di Boston. Al rientro a Catania iniziò a svolgere con passione e competenza la professione di medico e professore nella facoltà di Medicina e Chirurgia. Particolare passione e dedizione ha sempre rivolto alla cura dei più deboli. All’indomani del tragico terremoto della Valle del Belice si reca volontario per prestare assistenza sanitaria alla popolazione locale. L’attività di volontariato lo porta
ad essere anche colonnello medico del corpo militare della Croce Rossa Italiana ed a compiere numerose
missioni per campagne di vaccinazioni contro la poliomielite ed educazione sanitaria in India, Uganda, Nigeria,
Eritrea e Somalia dove insegna anche all’Università di Mogadiscio La professione medica e la passione
per la conoscenza lo hanno portato ad essere viaggiatore curioso per il mondo e del mondo, divenendo profondo
osservatore delle culture e dell’animo umano. Il suo baricentro umano e culturale era, tuttavia, sempre legato alla Sicilia ed alla cultura dell’Isola delle realtà contadine e remote con particolare affezione alla provincia di Ragusa
dove aveva trascorso gli anni della giovinezza. Chi lo ha conosciuto ricorda i suoi racconti come una immersione in esperienze di vita vissuta talmente ricche da sembrare, a volte, racconti fantastici. Negli ultimi anni aveva condensato le sue esperienze di vita in un libro destinato agli amici così presentato “Questa è una raccolta di storie di
una vita piena, felice e fortunata”che è un inno alla vita ed a goderla tutti i giorni finchè l’orizzonte della memoria
è ancora limpido.