E’ proprio il caso di dirlo perchè solo la buona informazione fatta da organi di stampa competenti può salvarci dalle fake news sempre in costante aumento. Se ne sono accorti anche al Ministero della Salute che adesso mette a disposizione dei giornalisti gli esperti per contribuire alla formazione rispetto alla cultura scientifica e quindi per promuovere la diffusione di informazioni scientificamente validate nel nostro Paese, a vantaggio dei cittadini. Ci saranno quindi dei corsi di formazione gratuiti che permetteranno di fornire ai giornalisti di avere conoscenze in ambito sanitario provenienti da fonte istituzionale, autorevole e indipendente, e dare così ai cittadini un’informazione corretta e scientificamente validata. solo così si può cercare di dare una risposta a una problematica antica ma attualissima, quella delle fake news che un tempo chiamavano i falsi miti della salute. Ecco i recenti dati del Censis: 15milioni di italiani in caso di piccoli disturbi cercano informazioni scientifiche sul web, 8,8 milioni cadono vittima di fake news e 3,5 milioni di genitori si sono imbattuti in indicazioni mediche sbagliate. Se mettiamo insieme la tendenza a ricorrere all’automedicazione, senza consultare il medico, con quella a rivolgersi ai social e a siti generici come fonte privilegiata si mette a rischio la correttezza dell’informazione. Formare i giornalisti è importante per avere una opinione pubblica correttamente informata sui temi della medicina, dell’informazione scientifica e diventa anche un antidoto fortissimo contro i ciarlatani che fanno disinformazione e puntano a mettere in discussione, se non a cancellare, quelle che sono state conquiste, come i vaccini, che hanno rivoluzionato il mondo scientifico e migliorato la vita dei cittadini.