Duemila chilometri percorsi, 4.125 prestazioni, 72 approfondimenti diagnostici e, soprattutto, 10 tumori diagnosticati in una fase asintomatica della malattia. E’ il bilancio della quarta edizione di “Asp in Piazza” che, dopo 12 tappe, ha chiuso il suo ciclo stagionale oggi a Vicari. “Dal 25 marzo scorso, giorno della prima iniziativa del 2017 organizzata a Contessa Entellina – ha sottolineato il Commissario dell’Azienda sanitaria provinciale di Palermo, Antonio Candela – abbiamo percorso in lungo ed in largo tutto il territorio di nostra competenza, tornando, come ogni anno, anche nelle isole di Linosa e Lampedusa. Il bilancio è, sicuramente, positivo perché avere diagnosticato a bordo dei nostri camper 10 tumori in una fase asintomatica significa avere realmente salvato dieci vite umane. Questi numeri e questi risultati ci spingono a proseguire lungo un percorso che ha preso il via nel mese di gennaio del 2014 a Partinico”. In quattro edizioni di “Asp in Piazza”, iniziativa che ha avuto nel passato anche il “plauso” del Ministro della Salute, sono state complessivamente 61 le località che hanno ospitato i camper della prevenzione oncologica dell’Azienda sanitaria, 92.183 le prestazioni e 41 i tumori alla mammella diagnosticati. “Asp in Piazza – ha detto Candela – è diventata per la gente di Palermo un appuntamento irrinunciabile per fare prevenzione a due passi da casa. Anche a Vicari, così come in tutte le precedenti 11 tappe del 2017, il riscontro è stato straordinario”. Nel “villaggio della salute” allestito in Piazza Paolo Borsellino l’Asp ha effettuato 504 prestazione ed in particolare: 53 mammografie; 42 i sof test distribuiti (per la ricerca del sangue occulto nelle feci nell’ambito dello screening del tumore al colon retto); 46 pap test; 23 vaccinazioni, 109 ecografie alla tiroide, 106 visite di screening del melanoma, 85 di prevenzione dall’alcolismo e 40 di prevenzione delle malattie non trasmissibili. “Asp in Piazza” a Vicari è stata realizzata in collaborazione con la locale Amministrazione comunale e con le Associazioni di volontariato LILT, “Insieme per…” e “Serena a Palermo”.