Screening delle patologie della tiroide nel paesino del messinese, 2.600 abitanti, adagiato sui Nebrodi, in bella posizione ai fianchi scoscesi di un’aspra rupe, circondato da querceti e dalle faggete più ampie e integre del comprensorio. Lo ha effettuato il team specialistico dell’endocrinologia del Cannizzaro diretto da Massimo Buscema coadiuvato nell’occasione da Vincenzo Muscia. L”iniziativa, realizzata grazie all”impegno del Sindaco Salvatore Calì, del vice Sindaco Rosa Davoli che è anche assessore alla salute, pubblica istruzione e servizi sociali e dell”assessore allo sport e turismo Antonio Saraniti, ha coinvolto oltre trecento ragazzi dell’istituto comprensivo “Don Luigi Sturzo”. “Si tratta di una zona ad alta endemia di malattie della tiroide – ha spiegato Buscema – con una semplice ecografia abbiamo però la possibilità di intervenire precocemente che è in questo campo  particolarmente importante”. Piena adesione al progetto di prevenzione è stata data dai dirigenti scolastici Carmelo Belfiore, Maria Antonietta Galati ed Elisa De Luca.