Ne sono stati effettuati da inizio anno già quattro ed è un risultato più che positivo se si considera che in tutto il 2016 sono stati sei i prelievi effettuati all’interno della stessa Azienda .
Il donatore P.A. di anno 79, pensionato, nativo di Paternò ma residente a Ragalna, deceduto per emorragia cerebrale a seguito di ictus e successiva embolia polmonare era ricoverato presso la nuova Terapia Intensiva del Presidio Ospedaliero “Gaspare Rodolico” diretta dalla Prof.ssa Marinella Astuto, funzionante sotto la responsabilità del Dott. Fortunato Stimoli da Luglio 2016.
Constatata la morte encefalica e acquisita la non opposizione dalla moglie in accordo con la famiglia, si è messa in moto la macchina organizzativa, coordinata dal procurement aziendale per i prelievi d’organo Cristian Ilardi, e che ha visto coinvolte le Unità Operative di Neurologia, Cardiologia, Radiologia, Laboratorio analisi, Servizio Trasfusionale e Anestesia e Rianimazione nonché la Direzione Medica di Presidio , tutte necessarie ciascuno per le proprie competenze a permettere la valutazione dello stato degli organi ai fini del prelievo.
In questo caso è stato prelevato solamente il fegato destinato all’ISMETT; a beneficiarne un paziente siciliano di sesso maschile in lista per trapianto a seguito di una grave insufficienza epatica.
Il fegato è stato prelevato dagli stessi chirurghi dell’ISMETT nella notte tra il 21 e il 22 a riprova che l’età non è ostativa sulle donazioni e nonostante l’età avanzata del paziente è sempre possibile se l’organo è in buone condizioni procedere al prelievo.