Medicina trasfusionale, 3 catanesi nel Consiglio regionale SIMTI

Medicina trasfusionale, 3 catanesi nel Consiglio regionale SIMTI

11 Marzo 2017 Redazione 0

Sono Nello Costanzo (Policlinico OVE), Santi Sciacca (Garibaldi) e Antonio Zingali (Cannizzaro) che sono stati eletti dall’Assemblea siciliana della SIMTI (Società Italiana di Medicina Trasfusionale ed Immunoematologia) riunita ad Enna. I tre neo consiglieri sono stati ricevuti nella sede dell’Ordine dei medici dal Presidente Massimo Buscema portando il saluto del neopresidente SIMTI Sicilia Giovanni Garozzo dell’ ASP Ragusa. Buscema ha ribadito l’importanza della stretta collaborazione con le società scientifiche “per essere a fianco dei colleghi nel percorso di qualificazione del Sistema sanitario nazionale”. Buscema ha ricordato come “il  sistema trasfusionale, in particolare, abbia valenza strategica per il SSN, e come abbia  subito nell’ultimo decennio profondi cambiamenti in rapporto sia al processo di riqualificazione per l’adeguamento alle norme nazionali e di derivazione europea, sia alle mutate condizioni organizzative del sistema sanitario regionale e nazionale e, soprattutto, dell’organizzazione ospedaliera, in primis con l’avvio della rete dell’urgenza ed emergenza”. “Il riordino della rete ospedaliera, già in corso nella maggior parte delle Regioni compresa la nostra, trasformerà ulteriormente l’organizzazione sanitaria assegnando sempre più agli ospedali hub il compito di garantire attività assistenziali di riferimento – ha continuato Buscema – di conseguenza, anche il Sistema trasfusionale dovrà adeguare a questo cambiamento la tipologia delle proprie attività in maniera dinamica e flessibile, tenendo conto del suo duplice ruolo in termini di produzione e di funzioni clinico-assistenziali”. Proprio su questo punto Sciacca ha chiesto all’Ordine di aiutare i trasfusionisti a divulgare nell’ambito della classe medica il progetto “Patient blood management” finalizzato al buon uso del sangue, compresi i plasmaderivati, specie in chirurgia di elezione. Costanzo ha sottolineato l’importanza della promozione della donazione e delle campagne informative proprio tra i medici mentre Zingali ha proposto una manifestazione che coinvolga tutte le istituzioni ed il volontariato in occasione della Giornata mondiale del donatore il 14 Giugno prossimo. NELLA FOTO DA SINISTRA: ZINGALI, BUSCEMA, SCIACCA E COSTANZO

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