Le cifre dicono che la broncopneumopatia cronica ostruttiva, è la terza causa di morte in Italia e la quarta in Europa: arriva a provocare 65mila decessi ogni anno, la metà di quelli causati da tutti i tumori. Eppure in pochi lo sanno e si sottopongono alla semplice spirometria per sapere se qualcosa non funziona. “Se vai per strada – spiega lo pneumologo pescarese Giorgio Cortese, responsabile della Fisiopatologia territoriale del distretto sanitario sud della Asl – e chiedi al primo che incontri che cosa sia il cancro al polmone o alla mammella, tutti sapranno rispondere. Stessa cosa per infarto e ictus, ma se chiedi che cosa sia la BPCO, il 90 per cento delle persone rimane basito perché non sa di che cosa si stia parlando”.