Un Ordine del giorno approvato all’unanimità, è stato presentato dall’ultimo Consiglio Nazionale della FNOMCeO, il 15 e 16 dicembre. Riguarda la Formazione in Medicina Generale, ed è stato presentato dal Vicepresidente Fnomceo, Maurizio Scassola, che ha chiesto, ancora una volta, “l’istituzione immediata di un Tavolo Tecnico della Professione, che veda coinvolti tutti gli attori interessati alla formazione specifica del Medico di medicina generale al fine di produrre soluzioni operative e risposte coerenti alle necessità di salute della popolazione”. Inderogabili, secondo la Fnomceo – che ha diffuso nei giorni scorsi uno studio che prevede, per i prossimi anni, “una gravissima carenza di medici di assistenza primaria, tale da mettere a rischio la sostenibilità del Sistema, ulteriormente aggravata dalla necessaria presa in carico della cronicità e dalla carenza di specialisti in pediatria in ambito territoriale” – la previsione “di una adeguata programmazione del numero di accessi al Corso, attualmente insufficienti al fabbisogno”; “l’equiparazione tra il Corso di formazione specifica in medicina generale e i Corsi di specializzazione universitari, sia dal punto di vista economico che normativo”; “il superamento della attuale eterogeneità dei percorsi formativi nelle diverse Regioni – Province Autonome”; “un percorso di condivisione con l’Università su tutto l’iter formativo pre e post laurea”.