Una quarantenne di Ragusa, deceduta a seguito di un’ischemia all’encefalo, ha donato cuore, polmoni, fegato e reni. Gli organi sono stati prelevati nel corso di un lunghissimo intervento, cominciato nel pomeriggio di ieri e concluso attorno alle 14 di sabato, nel reparto di Anestesia e Rianimazione dell’ospedale Cannizzaro di Catania, dove la donna era stata trasferita giorni fa, dopo il primo ricovero nell’ospedale di Ragusa.
La donatrice è Giovanna Ardiri, sposata e madre di due figli, nata a Messina ma residente a Ragusa, dove gestiva una scuola di inglese per bambini. La signora aveva manifestato di essere favorevole alla donazione degli organi e sono stati i suoi familiari ad esprimere ai medici il consenso al prelievo: «Sarebbe stato un peccato non farlo. Sappiamo che tante persone in queste ore potrebbero ricevere una telefonata che annuncia loro che possono continuare a vivere», ha detto il marito ai sanitari dell’ospedale Cannizzaro.
In effetti, più persone potranno beneficiare del dono di Giovanna: i polmoni sono destinati a Padova, il cuore a Palermo, il fegato emilato sinistro a Bergamo ed emilato destro a Palermo, i reni a Palermo e a Catania.
Si tratta del secondo prelievo multi organo in una settimana all’ospedale Cannizzaro, dopo quello di sabato scorso da parte della 57enne Rosina Patti, di Biancavilla, che ha donato fegato e reni.