Sarà Gaetano Sirna, classe 1953, già Direttore sanitario al Policlinico di Catania, a ricoprire la carica di Direttore Generale dopo la cerimonia di saluto e di ringraziamento del Direttore Generale uscente Giampiero Bonaccorsi che ha retto le redini come facente funzioni dell’Azienda Policlinico – Vittorio Emanuele, oggi Policlinico “Gaspare Rodolico – S. Marco”, dopo la scadenza del mandato di Paolo Cantaro, e che si appresta a iniziare la prossima settimana una nuova fase di lavoro al Policlinico di Messina. Sono stati anni pieni di grandi trasformazioni per l’Azienda sanitaria universitaria che si è prima dotata di un nuovo Pronto Soccorso al Policlinico e successivamente ha visto l’apertura del nuovo ospedale S. Marco di Librino con chiusura dei vari Presidi sanitari cittadini : Ferrarotto, S. Bambino, S. Marta e per ultimo il Vittorio Emanuele ormai prossimo anch’esso alla dismissione. Nel corso della cerimonia che si è svolta nella “piazzetta “ ubicata all’ edif B liv.3 dove sono stati accolti i partecipanti, utilizzando tutti gli accorgimenti richiesti dalla normativa vigente di contrasto al coronavirus e l’utilizzo obbligatorio per tutti dei presidi di protezione, e’ stata tracciata sia dall’Assessore alla Salute Ruggero Razza, ma anche dallo stesso direttore Bonaccorsi e dal magnifico Rettore dell’Università di Catania Francesco Priolo la storia degli ultimi accadimenti riguardanti l’Azienda e da tutti è stata sottolineata la grande sinergia e l’ attività integrata portata avanti tra Università e sanità che negli ultimi anni ha portato ai risultati descritti. Il direttore Generale ff Bonaccorsi ha ringraziato nel corso del suo intervento i Magnifici Rettori che si sono susseguiti nel corso del suo mandato e l’assessore Razza per la fiducia accordatagli e per la collaborazione prestata, ha poi speso parole di grande apprezzamento per tutta la squadra che ha consentito con un lavoro incessante, portato avanti spesso anche oltre gli orari lavorativi ,che tutto si realizzasse nei tempi previsti dal cronoprogramma. Ha poi concluso il suo intervento con la frase ”Non lascio il cuore qui, ma ne porto un pezzo con me” che ha scatenato un lungo e affettuoso applauso fra gli intervenuti. L ’Assessore ha poi sottolineato che : “ Il contributo che Giampiero Bonaccorsi ha dato in questi anni è sotto gli occhi di tutti . E’ stata un’ autentica trasformazione scandita da un cronoprogramma che ha visto l’apertura del nuovo Pronto soccorso del Policlinico, la chiusura dello storico Vittorio Emanuele con l’avvio della sua nuova rigenerazione e ovviamente la sfida più grande l’apertura del nuovo ospedale S. Marco . Ora è chiamato ad una ulteriore sfida importante al Policlinico di Messina dove sono certo saprà farsi apprezzare”. Il Magnifico Rettore prendendo la parola ha ricordato che Bonaccorsi “ oltre ad aver collaborato con gli ultimi 3 rettori ha approvato un nuovo atto aziendale con un lavoro complesso fatto in tempo record e in una situazione eccezionale quale la pandemia, che stiamo ancora vivendo. “ Nel corso del suo intervento lo ha definito interlocutore attento e presente, e soprattutto concreto, ha espresso i suoi migliori auguri a Bonaccorsi per il suo prossimo futuro presso il Policlinico di Messina, auspicando di continuare la strada già intrapresa nella nostra realtà dell’integrazione e di osmosi fra la parte universitaria e sanitaria.