Ancora un tassello si aggiunge al completamento dell’offerta sanitaria del nuovo presidio ospedaliero “San Marco” di Librino, la più recente realtà assistenziale presente nel territorio catanese. Uno dei reparti specialistici pediatrici storicamente ubicato al Policlinico la “Broncopneumologia Pediatrica” si trasferirà sabato 1 febbraio nei modernissimi locali del “San Marco. L’attività clinica si articola tra il reparto di degenza con 12 posti letto ordinari dislocati all’interno del plesso dedicato al Dipartimento Materno infantile al livello 4, il day-hospital e gli ambulatori specialistici di pneumologia, allergologia, fibrosi cistica e gastroenterologia al piano 2 dello stesso edificio. Inoltre la nuova e moderna realta’ assistenziale prevede al piano 0 dell’edificio B, sulla Main Street, una attivita’ ambulatoriale per i pazienti adulti con Fibrosi Cistica in locali dedicati e con una sala d’attesa riservata per prevenire le infezioni nosocomiali. L’unità operativa complessa, diretta dal professor Salvatore Leonardi, comprende i seguenti servizi: pneumologia pediatrica, allergologia pediatrica, gastroenterologia pediatrica (con centro di riferimento per la malattia celiaca), cardiologia pediatrica e il centro spoke di II livello per la fibrosi cistica. L’unità operativa è divenuta negli ultimi anni polo di attrazione per i pazienti pediatrici della Sicilia sud-orientale affetti da malattie respiratorie, cardiologiche e celiachia. Grazie alla possibilità di eseguire esami di funzionalità respiratoria (per bambini collaboranti e non), la poligrafia cardio-respiratoria notturna, le broncoscopie (diagnostiche o terapeutiche) e grazie alla presenza in reparto di personale altamente qualificato nel campo delle malattie respiratorie infantili, è stata ridotta la migrazione extra-regione di pazienti pediatrici affetti da patologie respiratorie complesse. L’unità operativa di Broncopneumologia Pediatrica è anche centro spoke di II livello per la diagnosi e la cura della fibrosi cistica, una delle patologie genetiche più frequenti nella popolazione caucasica che riduce significativamente l’aspettativa di vita. Il centro consta di un team multidisciplinare dedicato, formato non solo da personale medico ma anche paramedico (infermieri, fisioterapista, psicologa), e la disponibilità di macchinari di ultima generazione utili per l’identificazione precoce del danno polmonare. Il centro di fibrosi cistica riesce ad erogare prestazioni assistenziali innovative sul territorio nazionale come la ventilazione non invasiva anche nei pazienti critici e la poligrafia cardio-respiratoria notturna per la diagnosi precoce di disturbi respiratori del sonno. Inoltre, è in fase di avvio un progetto nazionale che vedrà il centro di Catania capofila sulla gestione domiciliare dei pazienti con fibrosi cistica mediante un modello di intelligenza artificiale. Il reparto è anche sede di formazione universitaria per gli studenti iscritti alla Facoltà di Medicina e Chirurgia e per gli specializzandi in pediatria dell’Università di Catania e svolge, oltre alle attività assistenziali, anche ricerca clinica sia autonoma che nell’ambito di progetti nazionali e internazionali.