Plagiocefalia, al Garibaldi meeting su approccio multidisciplinare

Plagiocefalia, al Garibaldi meeting su approccio multidisciplinare

4 Aprile 2019 Redazione 0

Valutazione clinica e chirurgica, diagnosi differenziale e trattamento manuale della plagiocefalia è il titolo del corso ECM (Educazione Continua in Medicina) che l’ARNAS (Azienda Rilevanza Nazionale Alta Specializzazione) Garibaldi di Catania – U.O. C. Neonatologia – in collaborazione con CSdOI (Centro Studi di Osteopatia Italiano) e C.O.M.E. Collaboration hanno organizzato giorno 1 aprile nell’ Aula Dusmet dell’ARNAS Garibaldi. Una giornata, 9 ore di formazione ECM, per definire l’appropriatezza, a sostegno di una adeguata terapia, nel trattamento delle plagiocefalie in età neonatale. Il corso, attraverso lezioni frontali, lavori di gruppo ed esercitazioni, ha raggiunto l’obiettivo prefissato. Il dott. Danilo Castellano, Neonatologo ARNAS Garibaldi, ha aperto il corso mettendo ordine nella classificazione delle plagiocefalie; il dott. Francesco Cerritelli, Ricercatore in neuroscienze all’Università di Pescara e osteopata, nonché Presidente di C.O.M.E. Italia, ha portato a conoscenza dei partecipanti la ricerca scientifica sull’argomento; il dott. Mario Leonardo, neuroradiologo ARNAS Garibaldi, ha esaminato con novizia di particolari diagnostici la plagiocefalia sotto l’aspetto strumentale; il dott. Carmelo Riolo neurochirurgo ARNAS Garibaldi, ha chiarito – sotto il profilo chirurgico – la differenza tra craniostenosi e plagiocefalia. Il dott. Andrea Manzotti, osteopata e codirettore della scuola di Osteopatia SOMA di Milano, ha portato l’esperienza e la ricerca scientifica sull’importanza del tocco in Neonatologia; la dott.ssa Giovanna De Bon, fisioterapista Policlinico di Milano, ha arricchito – attraverso la sua esperienza e ricerca sull’argomento, l’importante ruolo del fisioterapista all’interno della TIN (terapia Intensiva Neonatale) in collaborazione con gli osteopati; i dott.ri Gianluca Catania e Michele Tuttobene, osteopati e docenti della scuola CSdOi di Catania, hanno presentato i dati dell’esperienza c/o la TIN dell’ARNAS Garibaldi nonché i dati del progetto multicentrico autorizzato dal Comitato Etico Catania 2. La seconda parte della giornata, riservata esclusivamente alla ricerca chirurgica avanzata e alla pediatria del territorio, ha visto la presenza dell’autorevole prof. Lorenzo Genitori del Mayer di Firenze e del pediatra Antonino Gulino. I lavori sono stati avviati e progettati dalla TIN ARNAS Garibaldi, nella persona dell’attuale responsabile – dott.ssa Gabriella Tina – e della preziosa collaborazione della dott.ssa Angela Motta – già Direttore della stessa TIN. Entrambe, soddisfatte della giornata scientifica, hanno considerato questo appuntamento un vero modello di studio d’integrazione multiprofessionale, basato sull’evidenza scientifica, per una migliore terapia, a sostegno del “diritto alla vita” nei reparti di TIN,  nonché la migliore continuità terapeutica in sinergia con i pediatri del territorio.

 

 

 

 

 

 

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